Strade e sentieri di montagna: da Regione un milione per il 2022
La legge sarà discussa in Consiglio regionale martedì 13 luglio Via libera in Commissione Bilancio. Viene istituita una sezione del catasto regionale per i sentieri di montagna

Valorizzare strade e sentieri di montagna, garantendone la manutenzione e la fruibilità con finalità turistiche e culturali. E’ quanto prevede il progetto di legge che sarà discusso in Aula consiliare nella seduta di martedì 13 luglio.
Il provvedimento stabilisce le definizioni di strada e sentiero di montagna, creando due elenchi che costituiranno il riferimento per i futuri finanziamenti destinati a progetti di manutenzione o legati ad attività con finalità turistico-culturali.
Si stima che gli interventi dovrebbero interessare complessivamente nella nostra regione circa 11mila chilometri di percorsi lungo i sentieri di montagna esistenti, con una previsione di spesa stimata sulle 4 euro al metro lineare per la manutenzione ordinaria mentre per la manutenzione straordinaria, a seconda delle criticità e tipologie di intervento, si stima un costo variabile da 40 a 400 euro al metro lineare.
In sede di prima applicazione della legge, al fine di avviare l’accatastamento dei sentieri e la creazione del registro delle strade di montagna, a bilancio per l’anno 2022 viene stanziato 1 milione di euro: la norma finanziaria ha ricevuto oggi approvazione e benestare in Commissione Bilancio, dove è stata illustrata da Paolo Franco (FdI).
“Con questa legge -ha detto Claudia Carzeri (Forza Italia), relatrice del provvedimento- Regione Lombardia assicura un impegno importante e continuo con lo scopo di rafforzare la relazione tra persone e montagne, facendo in modo che queste ultime siano frequentate e vissute. Il nostro territorio prealpino e alpino -ha aggiunto Carzeri- è stato teatro in passato di significativi momenti storici spesso testimoniati da costruzioni di difesa militare e nello stesso tempo ha ospitato e ospita antichi insediamenti abitativi a volte abbandonati. Il tutto in un ambiente spettacolare e di rara bellezza che dobbiamo preservare e curare restituendolo pienamente alla gente”.
Il progetto di legge definisce sentieri di montagna di interesse storico quei tracciati che si sono formati naturalmente “per effetto di continuo calpestio ad opera dell’uomo o di animali, in un percorso privo di incertezze e di ambiguità, visibile e permanente”. Strade di montagna di interesse storico sono invece i collegamenti viari, stradali, compresi quelli tra le valli e i territori d’oltralpe a servizio di scambi commerciali oppure vecchie strade militari dismesse con le relative opere militari di difesa strategica.
Viene istituita una sezione del catasto regionale per i sentieri di montagna, mentre le strade storiche di montagna verranno inserite in un apposito registro. I tracciati, così classificati, saranno oggetto di interventi di conservazione e recupero, di manutenzione ordinaria e straordinaria. Saranno inoltre promosse iniziative di divulgazione degli itinerari per sviluppare l’attrattività turistica, con riferimento agli aspetti ambientali, paesaggistici e culturali.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.