Alla Scala di Milano una “prova aperta” dedicata all’emergenza in Ucraina
Domenica 20 marzo, alle 18.30, si potrà assistere alla prova generale della Sinfonia n. 8 di Bruckner diretta dal M° Fabio Luisi. Il ricavato verrà devoluto all'Agenzia delle Nazioni unite che sta assistendo le popolazioni in fuga dall'Ucraina

È una “prova aperta” straordinaria quella che la Filarmonica della Scala dedica domenica 20 marzo, alle 18.30, alla pace in Ucraina.
L’intero ricavato della serata al Teatro alla Scala sarà infatti devoluto all’Unhcr, l’Agenzia Onu per i rifugiati, impegnata sul campo nel proteggere e assistere centinaia di migliaia di ucraini costretti ad abbandonare le proprie case in cerca di sicurezza, protezione e assistenza.
Sul podio il M° Fabio Luisi (nella foto) guiderà i musicisti nell’esecuzione della Sinfonia n. 8 in do minore di Anton Bruckner. La prova anticipa il concerto di stagione di lunedì 21 marzo alle 20.
Grazie alla disponibilità di musicisti, direttori e solisti ospiti, le prove aperte della Filarmonica della Scala rappresentano da oltre un decennio un’opportunità unica per assistere a prezzi contenuti e in anteprima ad alcuni dei concerti della stagione e, soprattutto, una concreta occasione per sostenere diversi progetti di utilità sociale a Milano.
Attraverso questa formula che unisce grande musica e solidarietà, la Filarmonica ha scelto di esprimere la propria vicinanza nei confronti del popolo ucraino e di contribuire a sostenere concretamente chi fugge dal conflitto. Oltre ad acquistare qui i biglietti per assistere alla messa a punto del concerto che si terrà il giorno successivo, il pubblico potrà scegliere di devolvere direttamente un ulteriore contributo liberale a sostegno di Unhcr e del suo lavoro in Ucraina.
Biglietti da 5 a 35 euro – esclusi i diritti di prevendita
Informazioni e prevendita: biglietteria@aragorn.it – https://aragorn.vivaticket.it/
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.