“Vi spieghiamo il nostro simbolo”

Un albero, una famiglia, un cavallo. E naturalmente il paese. La Lista Civica di Casorate Sempione presenta il simbolo con cui debutta nel panorama politico del paese lungo il Sempione. «Un simbolo – spiegano – che abbiamo scelto unanimi ed entusiasti. Quando, ad uno dei nostri primi incontri, mesi fa, ci vennero proposti tre o quattro immagini di possibili simboli per la nostra lista elettorale, ci siamo con naturalezza orientati su quello che vedete. Ci piaceva il colore neutro, privo di riferimenti a qualunque schieramento o parte: un tenue violetto che infatti fa da sfondo al nostro logo. Il cerchio presenta una divisione in quattro parti: sono quattro i rioni del nostro paese, distinti ma uniti da un filo, fatto di valori e tradizioni comuni. Ed eccola, infatti, la nostra Casorate! Compare nel quadrante in alto a destra, con una mappa stilizzata (ma fedelissima!) del suo centro storico: il centro del paese che mettiamo “al centro delle nostre idee” e del nostro progetto. Vogliamo vederlo trasformarsi, vivere, diventare bello, vogliamo che sia il centro della nostra vita sociale!
Poi ci sono l’aggregazione e la partecipazione della gente, della famiglia, di giovani e bambini: con loro, da loro e verso di loro muoveremo i nostri passi di amministratori, attenti a garantire a tutti le pari opportunità. Nel riquadro in altro a sinistra l’immagine della gente che rende vivo il paese e che partecipa consapevolmente alla vita pubblica, spiega il senso del nostro motto “insieme è meglio che da soli”. In basso troviamo altri due riferimenti chiari e importanti: l’albero dei nostri boschi e della nostra brughiera, segno che la tutela dell’ ambiente è fondamentale per garantire “una migliore qualità della vita”». Infine, nell’ultimo riquadro c’è il cavallo: «la nostra particolarità, una delle nostre tradizioni. Quello che vogliamo difendere e valorizzare».

In mezzo, campeggia in grande il nome della lista civica. «Non UNA delle tante, ma l’unica che può definirsi tale, perché nata come libera aggregazione di cittadini a persone, per la condivisione di un progetto che ci sta a cuore».