L’associazione costruttori edili: «A Busto situazione anomala»

Il direttore dell’Ance Varese (l’associazione nazionale dei costruttori edili) Gianpietro Ghiringhelli è preoccupato per lo stillicidio di piccoli incendi che colpiscono spesso le imprese edili del territorio di Busto Arsizio e sottolinea un dato che, di per sè, è preoccupante: «Nonostante cerchiamo di far iscrivere le imprese sin dalla loro nascita all’Ance, a Busto non otteniamo risultati – commenta amaramente Ghiringhelli – eppure inizialmente tra i fondatori dell’associazione in provincia c’erano molte imprese del bustocco ma col passare degli anni queste sono sparite e le nuove imprese non si iscrivono. Abbiamo tantissimi associati a Saronno, Gallarate e Varese mentre Busto è quasi assente».

Il motivo, secondo il direttore dell’Ance, è il fatto che molte imprese che operano nella zona di Busto Arsizio vengono da fuori mentre tra le imprese bustocche c’è molta fluidità. Le imprese nascono e muoiono presto ma queste spiegazioni non tranquillizzano lo stesso direttore che giudica preoccupante i vari atti incendiari nella zona: «Non abbiamo nessun elemento per poter dire cosa ci sia dietro a questi episodi – spiega Ghiringhelli – proprio per il fatto che non abbiamo molti associati nella zona. Questa situazione taglia fuori da una serie di importanti servizi gratuiti, che noi forniamo agli associati. Senza associati non possiamo sentire il polso della situazione». La presenza di un’associazione come l’Ance, dunque, potrebbe dare maggiori garanzie agli imprenditori della zona che, infine, potrebbero avere un luogo in più dove poter confrontarsi e adottare strategie che aumentino la sicurezza dei cantieri.