Il Pd: «I lavori alla scuola sono un flop»

Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Stefano Elfenne Mbarek, coordinatore del Pd dei circoli di Luvinate, Barasso e Comerio e Casciago relativo all’articolo pubblicato nei giorni scorsi sulla nuova mensa per la scuola di Luvinate.

Ho letto con grande attenzione la lettera dell’attuale amministrazione di Luvinate; mi è parso un bollettino meteorologico per nascondere il flop del “progetto” mensa per la scuola (foto a sin.): Primo per la scelta della posizione, secondo per il costo effettivo. La nostra provincia, come è noto, è stata sempre chiamata “pisciatoio d’Italia”, infatti, lo smottamento è stato causato dallo scavo e non il contrario!!!. Con un progetto alternativo non c’era bisogno di nessuna opera di drenaggio. Ritengo superfluo il taglio del nastro visto che il portafoglio dei Luvinatesi è già stato tagliato con la forbice di un mutuo molto oneroso, inoltre l’installazione del fotovoltaico non è motivo di vanto ma di assoluta normalità e non è la scoperta dell’acqua calda.

Noi del Partito Democratico chiediamo:

– Il paesaggio di Luvinate è stato salvaguardato?

-Dove era il consigliere ing.Binacchi (con stima e senza nessuna polemica)- amante del Verde come me- mentre le ruspe divoravano la flora del nostro paese?

-Chi paga il mutuo e il costo della struttura?

– Come mai si è scelto di costruire a tutti i costi dove scorreva l’acqua?

-Davvero tutta la maggioranza è d’accordo a svenare i Luvinatesi in un momento difficilissimo e critico per la nostra nazione?

– Quanti sono i bambini luvinatesi chi possono usufruire di tale struttura?

-Si è dimenticato che puntare su alunni fuori Luvinate porta alla congestione della piazza e del traffico?

Noi del Partito Democratico saremo con il nostro gazebo in ogni cortile del paese per spiegare quanto costerà il “Battello Luvinatese”

Il nostro motto è fermare lo spreco e salvare il paesaggio.