Un’estate di arte e cultura al Museo Civico Floriano Bodini
Un viaggio nell’universo femminile attraverso l’arte di Floriano Bodini, tra scultura, litografie e fotografie, arricchito da performance, musica e visite guidate per celebrare i vent’anni dalla scomparsa del grande artista
Il Museo Civico Floriano Bodini ospita fino al 31 agosto la mostra Biografia inquieta di un personaggio femminile, un omaggio al celebre scultore nel ventesimo anniversario della sua scomparsa. L’esposizione, curata da Sara Bodini, Lara Treppiede e Caroline Vezzani, ruota attorno a un’opera in bronzo realizzata da Bodini nel 1976, capace di restituire tutta la complessità della sua ricerca artistica e instaurare un dialogo vivo con il pubblico.
Accanto alla scultura, il percorso espositivo si arricchisce di una selezione di litografie sullo studio del soggetto e di un apparato fotografico firmato da Emilio Frisia (Merate, 1924 – Milano, 2004). Le fotografie sono introdotte da un testo critico del fotografo Daniele Re (Lumis Arte), che offre una lettura inedita del lavoro di Bodini.
La mostra non si esaurisce con le opere in esposizione: un ricco calendario di eventi anima l’estate culturale del museo, inserendosi anche nel programma del Festival Archivifuturi.
Gli appuntamenti
Sabato 7 giugno alle ore 18.00 è in programma Il corpo della lotta, performance site-specific tratta dallo spettacolo teatrale L’estasi della lotta, progetto di Carlotta Viscovo con Carlotta Viscovo ed Ettore Greco. La performance trasforma lo spazio museale in un laboratorio vivo, in cui il corpo della performer si fonde con la scultura e diventa esso stesso opera d’arte, esplorando il rapporto tra corpo e protesta, tra intimità e ruolo politico dell’artista. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria via email a museobodini.comunicazione@gmail.com o al numero +39 339 7596939.
Lunedì 16 giugno alle ore 21.00 è invece la volta del concerto del Corpo Musicale Gemoniese. Da quasi 150 anni, la storica banda accompagna la vita culturale del paese con concerti che rinsaldano il legame tra musica e comunità. Anche questo appuntamento rientra nel cartellone del Festival Archivifuturi.
Domenica 22 giugno alle ore 16.00 è prevista una visita guidata gratuita alla mostra Biografia inquieta di un personaggio femminile, un’occasione per approfondire la vita e l’opera di Bodini con il supporto delle curatrici. Prenotazione obbligatoria.
La mostra è visitabile fino al 31 agosto: sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00; da lunedì a venerdì su appuntamento (+39 339 7596939). Il biglietto d’ingresso è di 3 o 5 euro.
Per informazioni:
Museo Civico Floriano Bodini
Via Marsala 11, 21036 Gemonio (VA)
info@museobodini.it
www.museobodini.it
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