Ai licei di Gallarate una targa per Ebe Piccoli: la comunità scolastica ricorda l’ex preside dello scientifico
Di cultura laica e mazziniana, con il suo rigore ha dato forma al liceo negli anni del passaggio da via Rusnati a viale dei Tigli. Una protagonista anche della vita cittadina, il cui nome viene iscritto ora a fianco a quello di Mazzini
Una targa per ricordare l’impegno civile, culturale e umano di Ebe Piccoli, che fu preside e guida del liceo scientifico di Gallarate, nonché figura rilevante per la vita politica cittadina. La cerimonia si è svolta all’interno dell’istituto, alla presenza della dirigente, delle autorità e di chi l’ha conosciuta da vicino.
La targa, di fronte alla biblioteca dei licei (intitolata a Mazzini), ricorda, «con riconoscente gratitudine», la «docente di lettere e preside (1965-1992), professionista rigorosa, perspicace e arguta, appassionata interprete della cultura classica», che «ha valorizzato istruzione e libero pensiero nella formazione di studenti e cittadini».
La dirigente dei licei, Nicoletta Danese, nel breve intervento prima di essere richiamata a più urgenti incombenze, ha richiamato la vita professionale e personale e ha ricordato per prima che Piccoli «ha vissuto anche il suo impegno civilmente».
L’assessora all’Istruzione, Claudia Mazzetti, ha rimarcato l’importanza di non disperdere il lavoro svolto: «Ricordiamo chi ha portato un contributo fondamentale alla scuola e alla città, rappresentando al contempo anche una figura di riferimento per la politica gallaratese», con un impegno amministrativo che la vide sia consigliera comunale sia assessora in giunta con i sindaci Andrea Buffoni e Giuseppe Di Lella.
Massimo Palazzi, presidente attuale del Consiglio d’Istituto (l’iniziativa della targa è partita dal precedente Consiglio), ha descritto Piccoli come una donna di grande carisma: «Pur da studente del Classico, negli anni del liceo l’ho conosciuta per l’autorevolezza che promanava, e rivedo quella stessa forza anche in questo momento di memoria». Quasi con un divertissement, ha evocato nel nome Ebe «la dea della giovinezza, che in epoca più tarda è divenuta la dea capace di riportare la giovinezza», come oggi fa il ricordo di Ebe Piccoli che riporta tanti ad anni da studenti o all’esordio dietro la cattedra.

Un’eco condivisa anche da Giovanna Galli, che ha rievocato il clima di quegli anni: «Un ambiente civile, costruttivo, pieno di speranza almeno sul piano culturale». «Non amava la retorica, preferiva un discorso asciutto e chiaro. Era laica, ma rispettosa del contributo religioso alla paideia».
A tracciare un profilo umano e personale è stata la professoressa Anna Inversetti, legata a Piccoli da una profonda amicizia nata dopo il suo pensionamento: «Diceva sempre di essere mazziniana, per quel senso del dovere che respirava intorno a sé fin da bambina e che l’ha guidata in ogni scelta».
Un ricordo condiviso anche da Angelo Bruno Protasoni, che da studente l’ha avuta come insegnante e successivamente l’ha riotrovata come compagno nel Partito Repubblicano: «Ci ha insegnato a percorrere la strada dei doveri dell’uomo, (la filosofia mazziniana) e l’ha fatto «con coerenza e passione civile».
Infine, le parole di Mimmo Fusco hanno restituito la cifra del suo pensiero: «Quella laicità che le permetteva di dialogare con tutti, senza mai rinunciare alle sue posizioni, è stata la sua forza più grande».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese














Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.