Expi Rent, fascicolo in procura sulle “auto fantasma”
Decine di persone hanno pagato acconti consistenti, ma i veicoli non sono mai arrivati. Aperto un fascicolo in Procura, i carabinieri continuano a ricevere denunce

Sono decine le persone che hanno perso le tracce delle caparre versate alla Expi Rent, la società basata a Solbiate Arno che dallo scorso 20-21 maggio ha fatto perdere le proprie tracce: ogni giorno alla redazione di VareseNews arrivano mail e telefonate per chiedere informazioni o segnalare il proprio caso. Il copione è sempre lo stesso: l’offerta allettante scoperta dalla pubblicità su Internet o sulle pagine di un quotidiano locale, la consistente caparra versata, le rassicurazioni dell’amministratore Antonio Pucci su un semplice ritardo nella consegna, infine l’impossibilità di contattare la società. Chiusa e sbaraccata anche la curata sede di Solbiate Arno, il cui affitto non sarebbe stato stato neppure saldato.
Sulla vicenda – non facile da ricostruire, al di là degli elementi iniziali – sta indagando la Procura di Busto Arsizio, che ha aperto un fascicolo. Le segnalazioni – che non vengono solo dai dintorni – vengono raccolte dai carabinieri di Albizzate, competenti per territorio.
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