Quando il corso di italiano concede allo straniero la carta di soggiorno
Partita con successo la nuova iniziativa di alcuni associazioni cittadine che, con Comune e centro Eda, hanno organizzato un corso di 80/100 ore per stranieri
Tornano i corsi gratuiti di italiano per stranieri. Si tratta della terza edizione del Progetto FEI Vivere in Italia ed è sostenuto dall’amministrazione comunale con il supporto delle Associazioni di volontariato: "Gruppo Conosciamoci (Caritas Tradate), Donne del Mondo in Cammino e L’Aquilone.
I corsi sono iniziati lo scorso 22 novembre, sono gratuiti e aperti anche a chi non è mai andato a scuola, hanno la durata di 80/100 ore per principianti di livello 0, A1 e A2.
«A Gennaio abbiamo iniziato dei corsi d’italiano per stranieri – raccontano gli organizzatori -. Ed è proprio grazie all’Amministrazione Comunale che si è aperta una proficua collaborazione con il centro E.D.A. Del Seprio di Tradate che con il progetto "Vivere In Italia" inerente al fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi, ci hanno messo a disposizione un loro insegnate per 30 ore. La cosa ha suscitato interesse e la frequenza è stata partecipativa, tanto che da parte di alcune persone è nata la richiesta di poter frequentare anche il livello A2 , sicuramente più impegnativo (prevede un esame finale) ma che porterà dei benefici tra cui la carta di soggiorno».
«A tale scopo ci siamo subito attivati e siamo riusciti ad ottenere un maggior numero di ore: 80/100 da parte degli insegnanti e soprattutto il "famoso" livello A2, in modo particolare il corso si tiene in centro città ed in orari accessibili alle donne che hanno famiglia. Naturalmente la scuola è aperta a tutti gli stranieri extraeuropei e superiori ai 16 anni (dopo l’obbligo scolastico). L’intervento è favorire e supportare il processo d’integrazione degli stranieri residenti nel nostro territorio, aiutandoli se possibile a muoversi autonomamente nelle piccole faccende burocratiche».
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