Al via la Biennale di Architettura
La sedicesima edizione ha come tema centrale la questione dello spazio libero e gratuito, ovvero il freespace. Per la prima volta anche il Padiglione della Santa Sede
Apre ufficialmente al pubblico sabato 26 maggio la 16. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo FREESPACE, a cura di Yvonne Farrell e Shelley McNamara. Il tema centrale di questa edizione è l’attenzione la questione dello spazio libero e gratuito che può essere generato quando il progetto è ispirato da generosità.
«La volontà di creare freespace – ha spiegato il Presidente Paola Baratta– può risultare, in modo specifico, come caratteristica propria di singoli progetti. Ma il free space diventa paradigma, in quanto rivela la presenza o l’assenza in genere dell’architettura, se intendiamo come architettura il pensiero applicato allo spazio nel quale viviamo e abitiamo. Il free space è segno di più alta civiltà dell’abitare, espressione della volontà di accoglienza. La Mostra ci darà esempi e motivi di discussione».
Il Manifesto Freespace è il punto di riferimento per la realizzazione della Mostra: «Si è dimostrato uno strumento solido» hanno dichiarato Yvonne Farrell e Shelley McNamara «che ci è servito come misura e come guida per trovare una coesione nella diversità di un’esposizione di così grandi dimensioni.»
La Mostra si articola tra il Padiglione Centrale ai Giardini e l’Arsenale, includendo 71 partecipanti, affiancati a quelli raccolti in due sezioni speciali: la prima, nel numero di 16 partecipanti, si intitola Close Encounter, meetings with remarkable projects e presenta lavori che nascono da una riflessione su progetti noti del passato; la seconda, nel numero di 13 partecipanti, dal titolo The Practice of Teaching, raccoglie lavori sviluppati nell’ambito dell’insegnamento.
“Paesi ed eventi collaterali” è la mostra affiancata da 63 Partecipazioni nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia. Sono 6 i paesi presenti per la prima volta alla Biennale Architettura: Antigua & Barbuda, Arabia Saudita, Guatemala, Libano, Pakistan, e Santa Sede (con un proprio padiglione sull’Isola di San Giorgio Maggiore).
Il Padiglione Italia alle Tese delle Vergini in Arsenale, sostenuto e promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, è curato Mario Cucinella, con il titolo di Arcipelago Italia.
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