I City Angels lasciano il rifugio per senzatetto per un “incidente burocratico”
La sede di Milano dell'associazione non ha caricato in tempo alcuni documenti e quindi i City Angels sono stati esclusi dalla gara per la gestione triennale del centro

Due anni di lavoro impegnativo, dal 1° agosto 2017, con molte soddisfazioni, che si concludono con l’amarezza di un incidente burocratico. La gara di appalto del servizi sociali del Comune bustocco, della durata dei tre anni, non ha infatti sortito esito positivo per i City Angels. Un problema informatico dalla sede di Milano, da cui sono gestite tutte le pratiche a livello nazionale, non ha permesso entro i tempi previsti il caricamento di tutta la documentazione necessaria per la partecipazione alla gara sul portale dedicato. Così, l’appalto è passato a una cooperativa di Pavia.
«L’esito della gara non toglie nulla al grande lavoro che abbiamo svolto, accogliendo diverse persone, vigilando affinché fosse mantenuto costantemente un clima pacifico, di continuo ascolto e senza tensioni e contribuendo al reinserimento sociale di diversi ospiti, che ora sono usciti da un’oggettiva situazione di disagio, hanno un lavoro e una vita autonoma», afferma il Coordinatore provinciale degli angeli con il basco blu Andrea Menegotto. E prosegue: «Prima della nostra gestione erano piuttosto frequenti durante gli orari di ingresso ai Rifugi le chiamate alle Forze dell’ordine per sedare tensioni e principi di rissa fra gli ospiti. In due anni non abbiamo mai avuto la necessità di far intervenire con urgenza Polizia o Carabinieri, innanzitutto perché abbiamo molto rispetto del loro lavoro e ci è sempre sembrato che distrarli da interventi importanti per questioni risolvibili e problemi che possono essere prevenuti all’origine fosse sbagliato. Inoltre, perché i nostri volontari sono preparati specificamente attraverso corsi e training sul campo per gestire criticità ordinarie tipiche della realtà di strada».
Pare sia intenzione del nuovo gestore assumere l’attuale operatore che, come previsto dall’appalto, ha compiti di di custode e mansioni legate alla chiusura, apertura e pulizia degli spazi. A questo proposito precisano i City Angels: «Pur essendo ancora attualmente un nostro volontario, agirà dal prossimo 1 agosto in totale autonomia rispetto la nostra associazione per quanto riguarda la gestione dei Rifugi».
Cedendo la gestione delle strutture adibite al ricovero delle persone disagiate, i City Angels hanno peraltro deciso di lasciare in dotazione al Comune di Busto Arsizio tutti gli arredi e le migliorie apportate in questi anni per il benessere degli ospiti, a partire da alcuni elettrodomestici, reti e materassi che si sono sostituiti alle brandine da campo originariamente messe a disposizione dal Comune.
Diffusasi la notizia, diverse persone, dagli addetti ai lavori agli assistiti dai City Angels, si chiedono quale sarà ora l’operatività degli Angeli a Busto. Interviene sul punto ancora il Coordinatore provinciale: «È chiaro che, sino ad ora, buona parte delle energie sono state spese per la gestione dei Rifugi. A giorni si terrà una riunione con i volontari in cui andremo a ridefinire l’operatività per i prossimi mesi. Un incremento di operatività è senz’altro prevista presso il presidio ospedaliero di Busto e il territorio di Gallarate, anche a fronte del fatto che rispetto alle altre città dove siamo presenti in provincia, a Busto non siamo mai stati interpellati per una serie di servizi tipici della nostra associazione e pur presenti nel testo del protocollo d’intesa sottoscritto con l’amministrazione comunale. Fra questi, ad esempio, la vigilanza agli eventi pubblici o il monitoraggio del territorio circa i fenomeni di disagio e devianza sociale. Attività queste che ci vedono, anche in collaborazione con altre associazioni, fra i partner principali della Polizia Locale, dei Servizi sociali e dei diversi enti preposti a Gallarate, Varese, ma anche a Vedano Olona».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.