Presidenza Confindustria, Varese sostiene Alberto Vacchi
La decisione presa all’unanimità dal Consiglio direttivo dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese

L’Unione degli Industriali della Provincia di Varese sosterrà la candidatura di Alberto Vacchi a nuovo presidente di Confindustria. La decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio Direttivo che ha optato di far convogliare i voti dell’Unione Industriali varesina sul presidente di Unindustria Bologna, anche a seguito del preliminare e più largo confronto avvenuto nei giorni precedenti tra i componenti di Giunta dell’associazione. All’interno di quest’ultima, infatti, era emerso un altrettanto unanime consenso di appoggio alla figura del candidato ideale già condivisa in una nota ufficiale dal Consiglio di Presidenza di Confindustria Lombardia che indicava una personalità «espressione di una realtà manifatturiera con forte propensione all’internazionalizzazione, di visione strategica di lungo periodo e riconosciute dote di leadership».
A parere dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese, tra i candidati ufficiali quello che, per caratteristiche personali, professionali ed aziendali, meglio incarna tali qualità è Alberto Vacchi. Figura che soddisfa un’altra caratteristica ritenuta anch’essa fondamentale dall’Unione Industriali per ricoprire la carica di presidente di Confindustria, ossia quella di una forte esperienza e conoscenza nel e del Sistema. Anche in questo caso la lungimirante gestione della fusione, a suo tempo avviata, tra Confindustria e Api Bologna e l’attuale progetto di aggregazione con le associazioni territoriali di Modena e Ferrara, sono espressione di una grande attenzione verso i temi della rappresentanza imprenditoriale e, allo stesso tempo, di una volontà di dar vita a progetti innovativi della stessa, nel solco della recente Riforma Pesenti. Un’attitudine al costante miglioramento e adattamento al nuovo che avanza dell’associazionismo datoriale di cui, è parere dell’Unione Industriali varesina, Alberto Vacchi potrà farsi interprete anche a livello nazionale, a vantaggio di tutto il Sistema Confindustria.
Per tutti questi motivi il presidente Riccardo Comerio (foto), forte del consenso e del mandato ricevuto dagli organi componenti la compagine associativa, annuncerà, durante l’incontro che avrà nei prossimi giorni con la Commissione dei Saggi, la decisione dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese di far convogliare i voti dei propri rappresentanti al Consiglio Generale di Confindustria, in programma il prossimo 31 marzo, sul nome di Alberto Vacchi.
Classe 1964, Alberto Vacchi è presidente di Unindustria Bologna dal 2011. È presidente e amministratore delegato della I.M.A. Industria Macchine Automatiche Spa, leader mondiale nella progettazione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, tè e caffè. Un gruppo dal fatturato di quasi un miliardo di euro (il 91% dei quali frutto di export) e con 34 stabilimenti di produzione in Italia e nel mondo.
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