“Sono scampato per un pelo dalla frana”
Il racconto dei lettori di varesenews colti per strada nel mezzo del nubifragio abbattutosi sulla provincia
“Sono scampato per un pelo dalla frana in Valle Olona”. “Alla Schiranna ho fatto 3 quarti d’ora di coda da Gavirate”. E così via. Dalle prime ore del mattino in redazione arrivano mail su mail, decine di commenti, storie di persone colte dalla tempesta mentre erano in strada, tanti per arrivare al lavoro. C’è chi è rimasto a bocca aperta per quanto ha visto, come Maria, che non risparmia critiche rivolte agli automobilisti: “Anch’io ho fatto Arcisate Varese…mai vista in 15 anni un’acqua cosi ad Arcisate il diluvio era iniziato alle 6…alle 8 c’erano tanti agenti di polizia, protezione civile, carabinieri (poveri quelli in galleria a gestire l’incidente)…a proposito…gente quando c’è colonna in galleria ci si ferma fuori per non intossicare chi è bloccato dentro…che inciviltà ho vissuto stamattina…ti superano se lasci spazio agli incroci ti suonano se rallenti per non innaffiare i poveri pedoni…vergogna!”. E ancora, come Daniela, chi si lamenta per l’incuria e le mancate manutenzioni nella pulizia di boschi e torrenti: "Un nubifragio di questo livello è praticamente impossibile da controllare; c’é chi ha detto che in 40 anni di vita non ha mai visto nulla di simile; piuttosto ho sempre sostenuto che i boschi debbano essere puliti, così che in caso di nubifragio ramaglie e fogliame non vadano a riversarsi nei torrenti e nei fiumi ostruendoli; un tempo venivano mantenuti in ordine, anche i rametti si raccoglievano per accendere i camini. chi è proprietario di boschi deve mantenerli in ordine anche per rischi di incendi”. Poi c’è chi, come Alessandro, se l’è vista brutta, e non si sottrae alla critica, ai soccorsi: “Madonna… ho scampato la frana in via Peschiera e la Valganna allegata… erano le 07.15 AM. Ma la polizia locale, carabinieri, polizia di stato e guardia di finanza dov’erano??”.
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