“I lavori non sono ancora finiti, è una polemica strumentale”
La data di consegna lavori non è ancora scaduta, all’amministrazione Comunale spetterà, nelle prossime settimane, la decisione di considerarli realizzati o meno a regola d’arte
Il vice sindaco e assessore all’urbanistica e edilizia privata Maurizio Colombo è già intervenuto sul tema della scalinata Santa caterina nello spazio dedicato alle lettere al direttore.
Il sindaco Maria Angela Bianchi conferma quanto già detto dal vicesindaco: «Non riusciamo a capire la polemica – spiega il sindaco – la data di consegna dei lavori non è ancora scaduta. Conosciamo la situazione e provvederemo. Volevo comunque sottolineare che mi sembrano denunce molto strumentali».
L’assessore ai lavori pubblici e ecologia Marco Cavallin spiega in definitiva come è andata la faccenda:
“- la scalinata di Santa Caterina versava da decenni in pessimo stato di conservazione con grosse buche, ciottoli che si spostavano continuamente ecc….., mettendo a rischio l’incolumità di chi passava e facendo percepire uno stato di abbandono di una parte importante del paese: il centro storico.
– l’amministrazione comunale di Induno Olona, di cui faccio parte, ha avviato un programma di interventi nel centro storico, tra cui la scalinata di Santa Caterina (che si inserisce in particolare nel progetto di collegare il castello di Frascarolo con la piazza della chiesa di San Giovanni Battista), volti a ridare identità al paese.
– sono stati realizzati ed ultimati i lavori (mancava solo una piccola parte che però non rendeva inagibile la struttura), ma non sono stati ancora presi in carico dall’amministrazione comunale perché mancava il collaudo, cioè la verifica degli stessi (il sig. detto Gino, che mi immagino essere un tecnico locale molto vicino alle due precedenti amministrazioni e che mi immagino abbia anche guidato egregiamente, naturalmente non mettendoci la faccia, per la sua parte politica, le ultime elezioni comunali, non finga di non sapere la differenza tra lavori ultimati e collaudo degli stessi). All’amministrazione Comunale spetterà, nelle prossime settimane, la decisione di considerarli realizzati o meno a regola d’arte, anche in ragione della dura prova che hanno sostenuto a seguito dell’alluvione”.
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