Rapina pasticceria. Arrestato

Forse voleva trascorrere un dolce ferragosto. Ma la rapina di una pasticceria, alla vigilia della ricorrenza estiva, lo ha portato al  fresco della prigione. M. .m  26 anni,  è stato arrestato dagli uomini delle volanti e della squadra mobile della Questura quasi flagranza di reato e ora dovrà rispondere di rapina aggravata.

Nella serata del 14 agosto, verso le 20, la sala operativa della Questura riceveva una chiamata da parte di un cittadino che segnalava una rapina in corso alla pasticceria “Marabelli” di Induno Olona.

Una volta arrivate su posto le volanti dlela polizia, il rapinatore si era già dato alla fuga. Mentre una seconda volante, assieme al personale della squadra mobile, controllava le vie adiacenti il luogo della rapina, il personale del primo equipaggio, che perlustrava tutta la zona circostante, rinveniva a terra, in un parco pubblico vicino, una pistola giocattolo e l’abbigliamento descritto dall’uomo che aveva fatto la segnalazione del rapinatore, compreso il passamontagna.

I poliziotti raccoglievano le informazioni e le descrizioni dei testimoni che avevano riconosciuto, nonostante il passamontagna, nel rapinatore un giovane abitante della zona. In particolare a tradirlo sarebbe stato  l’accento e il timbro di voce. Una volta individuato e arrestato, il giovane negava il fatto, ma alla fine, incalzato dalle domande della polizia, cui non riusciva a dare risposta, confessava la rapina. A quel punto non gli rimaneva che restituire il maltolto. Il rapinatore conduceva gli agenti in un luogo vicino, in zona buia e difficilmente perlustrabile, dove veniva ritrovato il bottino della rapina, 680 euro che veniva restituito al proprietario della pasticceria in sede di denuncia.