Il Fai riapre le porte delle sue proprietà
Da sabato 13 febbraio riapre il monastero di Torba e Villa della Porta Bozzolo dopo la chiusura invernale
A partire da sabato 13 febbraio, dopo la chiusura invernale riapriranno al pubblico il Monastero di Torba a Gornate Olona – dove la sera del 14 febbraio verrà organizzata una originale e gustosa cena di San Valentino in onore di tutti gli innamorati – e Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno. Inoltre a Villa e Collezione Panza a Varese, che è rimasta sempre aperta, prosegue fino al 28 marzo 2010 la mostra “Arte povera: energia e metamorfosi dei materiali”.
Come ogni anno, anche nel 2010 il FAI – Fondo Ambiente Italiano organizzerà molteplici appuntamenti culturali e di intrattenimento nelle sue proprietà, per diffondere il proprio messaggio di educazione alla tutela, alla bellezza e alla consapevolezza del nostro patrimonio ambientale, storico e artistico e contribuire a farle tornare vive come erano in passato.
Tra i primi eventi in programma, due appuntamenti imperdibili per gli amanti dei fiori e del giardinaggio: la XIX edizione de “Le giornate delle Camelie” sabato 20 e domenica 21 marzo a Villa Della Porta Bozzolo e la XXIV edizione di “Torba Fiori” domenica 11 aprile al Monastero di Torba.
Il weekend del 27 e 28 marzo sarà la volta della XVIII edizione della “Giornata FAI di Primavera”, che vedrà l’apertura straordinaria di 590 monumenti in tutte le Regioni Italiane, tra cui anche le proprietà varesine della Fondazione. A seguire lunedì 5 aprile, in occasione della Pasquetta, a Torba e Bozzolo possibilità di pic-nic che non prevedano accensione di fuochi e tante animazioni e laboratori per bambini. Nel mese di aprile ci sarà, inoltre, spazio per divertenti e interessanti viaggi nel tempo alla scoperta di epoche e consuetudini passate, grazie a “Una giornata nell’Ottocento” – il 18 aprile a Villa Bozzolo – e “Una giornata nella storia”- il 25 aprile al Monastero di Torba.
MONASTERO DI TORBA a Gornate Olona
Immerso nei boschi del Varesotto e situato ai piedi del parco archeologico di Castelseprio, il Monastero di Torba fu prima avamposto militare del tardo impero romano, poi in mano ai Goti e ai Longobardi e quindi monastero di monache benedettine dell’VII secolo.
San Valentino a Torba: Il ristorante “Il Refettorio”, che si trova all’interno del complesso monacale, è quindi l’ideale per quanti desiderino festeggiare “San Valentino” in un ambiente più raccolto e conviviale, nell’intimità di pietre millenarie. La sera di domenica 14 febbraio la cena, resa ancora più pittoresca dal camino acceso, prevede squisite e gustose portate all’insegna della tradizione e dei sapori della zona.
Per informazioni e prenotazioni tel. 335/1689902.
Orari: dal 13 febbraio il Monastero sarà aperto dalle 10 alle 17; da marzo a settembre dalle ore 10 alle 18; a ottobre e novembre dalle ore 10 alle 17 (chiuso i lunedì e i martedì non festivi).
Biglietti d’ingresso: Adulti € 4,50; Bambini (4-12 anni) € 2,50; Iscritti FAI e Residenti comune di Gornate Olona: ingresso gratuito. In caso di manifestazioni il prezzo può variare.
Per informazioni: Monastero di Torba tel. 0331/820301.
VILLA DELLA PORTA BOZZOLO a Casalzuigno. (foto: G. Majno)
Nata nel ‘500 come casa di campagna, la villa divenne poi una nobile dimora di rappresentanza e fu arricchita da affreschi rococò e all’esterno da un imponente giardino a terrazze e da una splendida scalinata.
All’interno della proprietà, la Locanda del Baco da Seta, ricavata nelle sale un tempo destinate ai giochi dei bambini della famiglia Bozzolo, offre il 14 febbraio una cena di San Valentino a lume di candela con i profumi e i sapori della cucina semplice di una volta.
Si va dal nido d’amore di pasta fatta in casa al burro fuso e noci, al filetto ai ferri all’arancia e mandorle, per finire in dolcezza con il tagliere di frutta con salsa calda al cioccolato, e dolce del Baco da Seta di panna cotta in salsa di mirtilli. Con aperitivo, acqua, vino e caffè il costo è di 35 euro a persona.
Prenotazione consigliata chiamando lo 0332 624 318 oppure scrivendo a s.gallesi@alice.it
Orari: dal 13 febbraio la Villa sarà aperta dalle 10 alle 17; da marzo a settembre dalle ore 10 alle 18; a ottobre e novembre dalle ore 10 alle 17 (chiusa i lunedì e i martedì non festivi).
Biglietti di ingresso: Adulti € 6; Bambini (4-12 anni) € 2,50; Iscritti FAI e Residenti comune di Casalzuigno: ingresso gratuito. In caso di manifestazioni il prezzo può variare.
Per informazioni: Villa Della Porta Bozzolo tel. 0332/624136.
VILLA E COLLEZIONE PANZA a Varese
La villa, famosa nel mondo per la collezione d’arte contemporanea che Giuseppe Panza di Biumo vi ha raccolto dagli anni ’50, riapre i fastosi saloni e le scuderie dove sono esposte circa 150 opere di artisti contemporanei, oltre a ricchi arredi e a una preziosa raccolta di arte africana e precolombiana.
Fino al 28 marzo 2010 sarà possibile visitare la mostra “Arte Povera: energia e metamorfosi dei materiali”. L’Arte Povera, movimento artistico italiano riconosciuto a livello internazionale come uno dei più importanti nelle avanguardie del XX secolo, viene qui indagato attraverso ventidue opere – appartenenti alle Collezioni del Mart – dei suoi protagonisti, allestite in un singolare percorso espositivo che si snoda tra le Scuderie e le sale di Villa Panza.
In mostra installazioni esemplari come quelle composte con legni di recupero, ferro e carbone di Jannis Kounellis (Senza titolo, 1989 e Senza titolo, 1991) o gli igloo di fascine, vetro e neon di Mario Merz (Chiaro Oscuro, 1983). In esposizione anche un importante nucleo di opere di Michelangelo Pistoletto, tra cui l’Orchestra di stracci del 1968 e l’Autoritratto del 1962, e di Alighiero Boetti tra cui uno dei suoi celebri arazzi ricamati del 1989, Avere fame di vento.
Sabato e domenica alle ore 11.30 e alle ore 16.00 proseguono le visite guidate gratuite alla mostra per apprezzare, attraverso la voce di giovani laureati in storia dell’arte e specializzandi, il mondo affascinante e complesso dell’arte povera. Non occorre prenotare.
Inoltre, durante tutti i weekend fino al 28 marzo si potrà gustare a pranzo un particolare menu proposto dal nuovo ristorante Luce – inaugurato nel dicembre scorso a Villa Panza – dedicato all’Arte Povera. Il menu degustazione a € 20 prevede: ovetto in cereghino con puntarelle saltate, pasta e fagioli, sbrisolona, caffè, acqua e un calice di vino rosso.
Per informazioni e prenotazioni: Ristorante Luce tel. 0332/242199
Orari: ore 10 –18 (tutti i giorni escluso i lunedì non festivi). Ultimo ingresso ore 17.30.
Biglietto d’ingresso alla mostra (comprendente mostra, Villa e Collezione Permanente): Adulti € 10; Bambini (4-12 anni) € 5,00; Studenti fino a 25 anni: € 5,00; Iscritti FAI: € 2,00.
Per informazioni: Villa e Collezione Panza tel. 0332/283960.
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