Pietro Pennella terzo ai campionati italiani

Nelle finali che si sono svolte a Livorno dal 12 al 14 marzo ha brillato anche Lorenza Baroli, giunta undicesima nella categoria giovani della spada

Si è svolta a Livorno la fase finale dei campionati cadetti (under 17) e giovani (under 20) di scherma che dopo due fasi nazionali di selezione ha visto in pedana i migliori dal 12 al 14 marzo scorso.
Solo i primi trentasei atleti in Italia hanno avuto la possibilità di lottare per il titolo: un girone eliminatorio all’italiana e poi sfide ad eliminazione diretta senza ripescaggio, sino alla finale. Il migliore per la Pro Patria Scherma è stato il cadetto Pietro Pennella, che non si è limitato a qualificarsi per la fase finale nella sua arma preferita, la spada, ma ha raggiunto le fasi conclusive anche per il fioretto e per i giovani di spada. Il giovane talento a Livorno è partito lento nella categoria spada cadetti, con due sconfitte e tre vittorie. Dopo aver ottenuto il numero 11 del tabellone a eliminazione diretta, ha liquidato prima il catanese di Acireale Spadafora per 15-11, poi il numero 6, Carta, di Valdagno per la qualificazione agli ottavi, sconfiggendolo 10-6. Una volta guadagnato il podio, con l’obiettivo finalissima a portata di mano, Pennella ha perso in semifinale da parte del casalese Buzzi, anche se solo nelle ultime stoccate. Rimane senza dubbio un ottimo risultato il terzo posto conquistato, forse insperato prima della kermesse. Il giorno dopo, nella categoria spada under 20, la stanchezza si è fatta sentire per il giovane schermidore, non facendo avanzare il bravo Pietro oltre agli ottavi di finale.

Bella impresa anche quella della cadetta del secondo anno Lorenza Baroli, che matura e cresce di giorno in giorno. Dopo la vittoria di Dalmine, indispensabile per la qualificazione agli open, ha dovuto lottare nella categoria superiore: fallita la qualificazione tra le cadette, l’ha conquistata fra le giovani. Al primo turno si è presa il lusso di battere Santuccio, anch’essa campionessa europea, e fresca campionessa italiana, titolo conquistato il giorno precedente, superandola nettamente nelle ultime stoccate dopo averle prese le misure. L’ostacolo Finizio è stato, però, troppo alto e la giovane spadista si è dovuta accontentare dell’undicesimo posto.

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Pubblicato il 19 Marzo 2010

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