L’impegno sociale dei lavoratori Agusta Mv

Oltre duecento persone al pranzo per sostenere i progetti di cooperazione e solidarietà del Gruppo Lavoratori Seniores "Agusta Mv"

Ci ha provato il maltempo ma non ci è riuscito: anche quest’anno, come da tradizione, la “Pinetina” dell’Agusta ha ospitato la giornata dei diversamente abili. Un pranzo comunitario organizzato dai soci del Gruppo Lavoratori Seniores “Agusta Mv” in collaborazione con alcune associazioni impegnate nel sociale e attive nel territorio. Oltre duecento i partecipanti che per una giornata hanno potuto godere del clima di festa, grazie quest’anno soprattutto alla partecipazione dei volontari de “I colori del sorriso” di cui fa parte una delle socie del GLA, Nadia Ghiro, che si sono prestati gratuitamente ad animare il pomeriggio di festa. La onlus, fondata nel 2003, porta nelle corsie ospedaliere i clown, formati dai membri di Vip Formazione, per allietare i piccoli ospiti dei reparti di pediatria di alcuni ospedali della provincia, ma da qualche tempo si dedicano anche all’intrattenimento in alcune strutture riabilitative.
 
«Per la prima volta abbiamo partecipato a questa giornata –  spiega Nadia Ghiro –. peccato per il maltempo perché avevamo preparato una serie di spettacoli anche all’aperto. Vorrà dire che torneremo volentieri anche il prossimo anno». L’impegno nel sociale è uno dei capisaldi del Gruppo Lavoratori Seniores Agusta Mv, che da molti anni sceglie con cura gli obiettivi da raggiungere e si spende per raccogliere fondi e partecipare ad azioni di solidarietà sociale. Lo scorso anno i soci hanno raccolto più di 5000 Euro da devolvere ai terremotati d’Abruzzo. «Siamo molto soddisfatti per l’esito della giornata, soprattutto considerando che il tempo avrebbe potuto scoraggiare qualcuno e invece i partecipanti erano addirittura di più dello scorso anno – ha confessato a fine giornata Bianca Brotto, responsabile del comparto sociale del GLA – perché ogni volta che organizziamo questi eventi siamo testimoni della gioia e della gratitudine di queste persone, anche se la giornata di oggi è solo una delle iniziative. Il nostro è un impegno che si sviluppa durante i dodici mesi, poche settimane fa abbiamo raccolto i fondi per l’associazione Amici di Sarajevo, che da anni sosteniamo per mantenere agli studi alcuni ragazzi in loco. Inoltre da pochi giorni ci hanno comunicato che in Abruzzo sono iniziati i lavori di posa della tensostruttura che abbiamo finanziato con la raccolta fondi durante il pranzo sociale di fine 2009».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Giugno 2010
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