Rienzo Azzi si è dimesso da assessore provinciale
Il suo incarico, risalente a due anni fa, risultava incompatibile con quello nuovo, ed elettivo, di consigliere regionale. Il saluto del presidente Galli
Rienzo Azzi si è dimesso da assessore provinciale. Il 1° giugno scorso il neoeletto consigliere regionale del PdL ha consegnato le proprie dimissioni di Assessore provinciale a Sicurezza e Protezione civile, a seguito dell’avvenuta elezione al Consiglio Regionale della Lombardia. le due cariche sono infatti incompatibili per legge.
Il Presidente della Provincia di Varese Dario Galli ringrazia Azzi «per questo gesto di cortesia istituzionale, che arriva prima di quanto reso obbligatorio dall’incompatibilità delle due cariche» e coglie l’occasione per ringraziarlo sentitamente «per il preziosissimo compito svolto nei due anni di mandato e per la grande capacità personale nel collaborare all’interno della Giunta con gli altri Assessori e con la Presidenza. Il proficuo lavoro di due anni è immediatamente riscontrabile negli ottimi risultati ottenuti dal Corpo di Polizia Provinciale e dalla Protezione civile della Provincia di Varese ed ha avuto nell’inaugurazione della Sala Operativa Unica di gestione delle emergenze il suo momento più significativo».
Le funzioni dell’Assessorato a Sicurezza e Protezione civile saranno assunte ad interim dal Presidente della Provincia Dario Galli fino alla nomina di un nuovo assessore. «Ovviamente – ha concluso Galli – i rapporti tra la Provincia di Varese e il consigliere Azzi rimarranno molto stretti e improntati sulla collaborazione reciproca, anche nella sua nuova funzione amministrativa».
Azzi a sua volta ricambia la cortesia ringraziando «l’amministrazione provinciale, tutti gli Assessori e il Presidente Galli, con i quali ho costruito un rapporto di grande collaborazione e amicizia personale. Resto comunque a disposizione del Presidente Galli per contribuire alla crescita del nostro territorio. Mi accingo ad affrontare questa nuova avventura con entusiasmo e con la certezza che i rapporti di stima e amicizia costruita in questi due anni da Assessore provinciale rimarranno ben saldi».
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