On line i documenti per i notai
Firmato tra comune e consiglio dell'ordine un protocollo in base al quale i notai potranno accedere gratuitamente in via telematica alla banca dati del Comune. UN vantaggio anche per i clienti
E’ stato firmato il 21 ottobre 2010, da notai e comune di Varese, un protocollo in base al quale i notai potranno accedere gratuitamente in via telematica alla banca dati del Comune, verificare le dichiarazioni a loro rese e ricevere a mezzo PEC i certificati ed estratti di stato civile.
Questo servizio permetterà ai professionisti del distretto di Milano – che comprende oltre al capoluogo anche i comuni di Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese – di avere accesso diretto, per la consultazione e la stampa dei certificati, a tutte le informazioni necessarie per la predisposizione degli atti notarili: indirizzo, stato di famiglia, esistenza in vita, cittadinanza e stato libero e carte d’identità scannerizzate.
Un servizio destinato ai notai ma che si tradurrà in una maggiore efficienza anche per i cittadini, che non dovranno più procurarsi da soli i certificati necessari agli atti. Il protocollo d’intesa prevede, inoltre, l’avvio della collaborazione del Consiglio Notarile di Milano con il Comune per quanto riguarda la trasmissione delle convenzioni matrimoniali ai fini delle conseguenti annotazioni sui registri degli atti di matrimonio (comunione o separazione dei beni, etc.).
In via sperimentale, per la prima volta, i notai del distretto invieranno al Comune copia delle convenzioni matrimoniali – gli accordi in merito alla gestione patrimoniale della famiglia, che devono necessariamente essere stipulati per atto pubblico – in formato digitale e con sottoscrizione digitale, utilizzando la posta elettronica certificata.
«Sono estremamente soddisfatto della sottoscrizione di questo protocollo – ha commentato Domenico de Stefano, Presidente del Consiglio Notarile di Milano – che permetterà ai cittadini e all’amministrazione notevoli risparmi di tempo e, auspicabilmente, di risorse. Voglio comunque ricordare che il notariato ha svolto negli ultimi quindici anni un significativo sforzo di innovazione tecnologica e informatica per rendere sempre più efficiente ed efficace l’interazione con la Pubblica Amministrazione,il tutto con risorse proprie e senza costi per lo Stato».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Valuta verso la Svizzera, la Finanza alza il muro nel Vco: fermati oltre 6 milioni nel 2025
frenand su Nato per bilanciare il lato scientifico dell'ateneo, il Centro di Storia Locale dell’Insubria celebra i 25 anni
michele_drive su Commercianti in rivolta per la ciclabile a Belforte: Angei chiede una commissione urgente
Bustocco-71 su “Salari erosi, pensioni penalizzate”: la protesta della Cgil a Varese nel giorno dello sciopero nazionale
gbottinelli su Ciclabile di viale Belforte a Varese, commercianti sul piede di guerra
Fabrizio Tamborini su “Salari erosi, pensioni penalizzate”: la protesta della Cgil a Varese nel giorno dello sciopero nazionale










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.