La Cas.Mo. riparte dalla Terza Categoria e dal settore giovanile

La storica squadra del presidente Briata rilancia l'avventura: dalla prossima stagione tornerà una prima squadra tutta (o quasi) fatta in casa e il settore giovanile ripartirà alla grande

La Cas.Mo. riparte dalla Terza Categoria. La storica società di Casciago e Morosolo, nata nel 1975 e presieduta da Amerigo Briata, rilancia la sfida, interrotta dopo la fine della collaborazione con la Rasa. Dalla prossima stagione sportiva ci sarà dunque una formazione biancorossa nell’ultima categoria della Figc: verrà formata da un gruppo di giovani della società casciaghese, da alcuni giocatori provenienti dalla Cas.Va. e da altri ragazzi presi in giro per la provincia. Un’avventura che riparte soprattutto dal settore giovanile, che continuerà con grande vigore ed entusiasmo: ci saranno le categorie “piccoli amici”, pulcini, esordienti, giovanissimi e allievi, mentre per la juniores bisognerà attendere il 2012/2013.

 

«Un ritorno della prima squadra della Cas.Mo non è una novità assoluta – spiega il presidente Briata -: già negli anni 90 la società militò sia in terza che in seconda categoria: ora torniamo dopo una decisione ponderata e maturata col tempo, e che meritava d’essere presa dopo anni di soddisfazioni ed impegno profuso nello sviluppo di un settore giovanile di tutto rispetto. Un progetto in cui la società crede fermamente, e che nonostante richieda un significativo dispendio economico permetterà ai propri tesserati di giocare nella Cas.Mo. anche dopo la maggiore età, cosa che ad oggi non era possibile, proprio in ragione del fatto che la società non aveva una prima squadra».

 

Stop dunque ai falsi allarmi e ai dubbi che nelle ultime settimane erano circolati in paese: il settore giovanile della Cas.Mo. che negli ultimi anni ha formato giovani di assoluto valore come Giuseppe De Luca del Varese e Marco Battaglia del Gavirate ci sarà e sarà ancora più presente: «Per fugare possibili dubbi ai genitori disinformati e/o mal informati da personaggi che hanno volutamente creato in paese del falso allarmismo, terminato il secondo anno di militanza nella categoria “Allievi” i nostri ragazzi potranno continuare a praticare questo sport dove sono calcisticamente cresciuti, senza essere costretti a cambiare casacca, ambiente ed abitudini, e nella consapevolezza che saranno tutti indistintamente trattati con rispetto ed allo stesso modo, perché il nostro scopo non è quello di speculare sulle loro doti, bensì vederli crescere con noi, coinvolgerli nelle nostre scelte, e passare un domani a loro il timone della società, dando garanzia di continuità al nostro progetto, e soprattutto blindandolo da azioni di puro sciacallaggio come quelle già in corso – spiega Briata -. Noi non “rubiamo” i giocatori ad altre società, li cresciamo e diamo loro la possibilità di giocare nella squadra dove sono "nati"». Nel settore giovanile della Cas.Mo. la scorsa stagione sono stati iscritti circa 140 ragazzi, senza contare i 15 della juniores (ne resteranno 4 o 5).

L’appuntamento per ripartire alla grande è fissato per sabato 3 settembre (alle ore 15), per una giornata che darà l’avvio alla nuova stagione con le iscrizioni del settore giovanile.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Giugno 2011
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