«Per noi quel luogo è un valore da preservare»

L’amministrazione vuole fare qualcosa per le cascate, ma è in difficoltà per la mancanza di risorse: pertanto cercherà di coinvolgere anche altri enti per raggiungere l’obiettivo: renderle come un tempo. In due righe è questo il senso dell’intervista al sindaco di Cittiglio Fabrizio Anzani (nella foto) che fa il punto sul problema dell’accessibilità alle cascate segnalato dalla lettrice di Varesenews.
«Le idee per far rinascere questo luogo sono tantissime, glielo assicuro – spiega il sindaco. Ma purtroppo, dobbiamo fare i conti con le risorse a nostra disposizione».
«Si tratta – ha continuato Anzani – di un “Sic”, un sito di interesse comunitario: benché il luogo rientri nei confini del comune di Cittiglio, è la Comunità Montana l’ente preposto alla sua conservazione. Per questo abbiamo già previsto nei prossimi giorni un incontro col Presidente Marco Magrini per fare il punto, oltre che sugli interventi alle cascate, anche per il nubifragio abbattutosi in Valcuvia il 5 agosto scorso». Per il momento il sindaco ha confermato che il luogo non è accessibile, e per questo sono stati messi specifici segnali di pericolo. «Ma non basta: vogliamo davvero far tornare questo luogo un posto per tutti, perché si tratta di un’enorme ricchezza del nostro territorio».
Oltre all’accessibilità del luogo, però, ci sono anche altre questioni di cui Anzani vuole parlare. «Il posto non deve solo tornare visitabile, ma anche sicuro – spiega il sindaco. In questa zona ultimamente si sono verificati tre grossi vandalismi ai danni di strutture degli alpini: questo non deve più accadere. Poi è necessario anche dotare l’area di adeguati parcheggi: insomma, la volontà di fare l’abbiamo, quello che per ora ci manca sono le risorse economiche. In futuro ci impegneremo a reperirle anche assieme a Comunità Montana»