Comune, sindacati, Industriali: nasce il “tavolo” per salvare l’Anovo
Riunione in municipio con la proprietà dalle ditta tecnologica che rischia di lasciare a casa 253 lavoratori, mentre all’esterno del comune si è svolta la protesta dei dipendenti
Si costituisce un “tavolo” per salvare la Anovo. L’incontro tra il sindaco Luciano Porro, la proprietà dell’azienda, i sindacati e i rappresentanti dell’Unione industriali di Varese, si è svolto giovedì pomeriggio in municipio a Saronno, mentre fuori dallo stabile era in corso una protesta di un centinaio di dipendenti della ditta. Lavoratori che hanno improvvisato un corteo per le vie intorno al municipio, facendo sentire la propria voce e chiedendo che le istituzioni intervenissero per salvare la situazione.
La Anovo, come ha spiegato il sindaco Porro al termine dell’incontro, «non si trova nella situazione di fallimento a causa della mancanza di lavoro, ma per delle scelte fatte dal gruppo francese. Quindi il lavoro c’è, tanto che la proprietà ha comunicato di avere al vaglio due offerte, una di una ditta inglese e una italiana. L’importante è riuscire a salvare tutto l’albero dei lavoratori, non solo un ramo».
Il centinaio di lavoratori presenti, sui 253 interessati, hanno terminato l’ora di sciopero e nel pomeriggio sono rientrati nella ditta di via Banfi. Intanto, l’incontro tra le istituzioni è terminato con una conclusione precisa: si riuniranno spesso per trovare soluzioni che possano salvare la Anovo e i suoi lavoratori. (nella foto: l’incontro tra le istituzioni)
Nel comunicato congiunto rilasciato dopo la riunione si specifica che «Le parti hanno preso atto della suddetta situazione e hanno convenuto sulla necessità di identificare una strategia di uscita che coinvolgesse tutti i rappresentanti del territorio e istituzionali quali Provincia, Regione e Ministeri competenti – si legge nel documento -. Le parti inoltre hanno deciso di costituire un Tavolo di confronto di cui farà parte l’Amministrazione Comunale, i rappresentanti dell’azienda, rappresentanti sindacali e l’associazione datoriale».
«Questo Tavolo avrà l’obiettivo di ricercare tutte le possibili strade utili alla soluzione dell’emergenza – conclude la comunicazione -. Le parti hanno infine preso l’impegno di riunirsi a breve per un aggiornamento sulla situazione aziendale e sullo stato di avanzamento delle trattative che hanno per oggetto la salvaguardia delle attività produttive».
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