Dipendenti comunali, il PD chiede l’audizione dei sindacati

E’ da una settimana che a Palazzo Gilardoni, sede del comune di Busto Arsizio, soffia una brutta aria. Sono i dipendenti comunali ad essere sul piede di guerra ed per questo che martedì scorso le rappresentanze sindacali hanno chiamato a raccolta i lavoratori al Museo del Tessile. Sul tavolo ci sono questioni spinose come la costituzione del fondo produttività 2011, le progressioni orizzontali e il regolamento delle sponsorizzazioni. Le associazioni sindacali, dopo aver denunciato l’assordante silenzio da parte dell’amministrazione comunale davanti alle loro rivendicazioni, hanno già dato mandato ai loro legali di portare la vertenza sul tavolo del Prefetto, paventando anche la minaccia di uno sciopero. Ma l’amministrazione comunale pare non voler proprio cedere alle pressioni dei lavoratori. Infatti, durante un presidio sotto le finestre dell’ufficio del sindaco di 150 dipendenti, la delegazione che chiedeva di incontrare Farioli non ha ricevuto alcuna risposta.  Per questi motivi l’opposizione parte all’attacco. Il gruppo consigliare del Partito Democratico ha consegnato al Sindaco e al Presidente del Consiglio, Diego Cornacchia, la richiesta di un’interrogazione urgente nella commissione “affari generali” della rappresentanza sindacale dei lavoratori per capire quali siano i motivi dello stallo e il perchè della mancanza di risposte da parte dell’amministrazione.