Maran: “Gara nata sotto la stella sbagliata”

Il tecnico del Varese cerca di analizzare la sconfitta interna con l'Empoli: "Primo tempo sottotono, meglio nella ripresa, ma ci è mancato il gol"

Il Varese cade in casa sconfitto dall’Empoli per 1-0 e interrompe la striscia positiva. È stata una gara in cui i toscani hanno sfruttato l’unica vera palla gol creata. Ai biancorossi rimane l’amaro in bocca per non essere riusciti a mettere la palla in rete, nonostante le numerose occasioni, compreso il rigore calciato da Granoche e parato da Dossena.
L’allenatore del Varese, Rolando Maran, ammette il primo tempo sottotono dei suoi: «Se non giriamo a mille, sappiamo di rischiare. Nel primo tempo non siamo riusciti a gestire i ritmi come volevamo. Al di là di questo non abbiamo dato continuità al nostro, senza riuscire a gestire la palla con le giuste attenzioni. La reazione è stata buona, abbiamo costruito molte occasioni senza però trovare il gol. Domani mattina ci ritroviamo, ci rimbocchiamo le maniche e lavoreremo nella maniera giusta per affrontare al meglio la gara di Padova di venerdì sera. Ci serve per ripartire. Diciamo che oggi questa partita non è nata sotto la stella giusta».
L’analisi della partita lascia poco spazio alle scuse per la squadra di Maran, anche se come dice il mister del Varese «Loro hanno commesso molti falli sistematici per spezzettare il gioco e non ci hanno lasciato giocare come desideravamo e forse anche il primo caldo ci ha condizionato, ma questo non vuole essere un alibi. Credo in ogni caso che avremmo quanto meno meritato il pareggio. Plasmati si è guadagnato la sua chance perché si impegna sempre al massimo ed è stato giusto farlo scendere in campo».

Il tecnico dell’Empoli Alfredo Aglietti è decisamente soddisfatto, non solo per i tre punti, ma anche per la prestazione generale della sua squadra. «Una vittoria sofferta ma meritata – dice il mister dei toscani -. Nel primo tempo abbiamo gestito meglio noi la palla e anche nella ripresa abbiamo avuto un’ottima occasione con Maccarone, prima del rigore sbagliato. Il Varese è un’ottima squadra, ma per noi questa gara e questa vittoria sono fondamentali per il proseguio del campionato. Per chi sta dietro è sempre importante muovere la classifica e cercare di fare il massimo per portare a casa punti. Abbiamo mantenuto il nostro assetto offensivo per poter essere incisivi in avanti. Sono molto contento di chi ha sostituito gli squalificati: è la dimostrazione che in queste settimane ci siamo allenati bene».

Walter Bressan cerca di spiegare l’andamento della gara, anche se è evidente la sua amarezza. «Penso che siamo entrati in campo troppo molli come atteggiamento e a livello mentale – dice il portiere del Varese -. Abbiamo concesso troppo all’Empoli, fino a quando non sono riusciti a trovare il gol. Siamo rientrati in campo con il piglio giusto e forse ci è mancato un pizzico di fortuna. Ci abbiamo provato fino alla fine, ma non siamo stati capaci di fare il gol che meritavamo. Nel campionato di serie B non ci sono squadre scarse, anche se sono in fondo alla classifica. L’Empoli oggi è arrivato a Masnago con la mentalità di una squadra che si deve salvare, ma di sicuro non gli manca la qualità».

Gianvito Plasmati sperava in un esordio migliore. «Sicuramente il mio arrivo a Varese – commenta l’attaccante – è stato accompagnato da tanto entusiasmo, io cerco sempre di lavorare sodo con la speranza di ripagare le aspettative. Non è stata di certo una delle giornate migliori, ma abbiamo avuto le occasioni per rimettere in piedi la gara, compreso il rigore. Purtroppo ogni tanto capitano le giornate storte e ci puoi fare poco. Nonostante tutte le assenze siamo una squadra forte che ha voglia e lo dimostrerà nelle prossime partite con la sua solita verve».

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 10 Marzo 2012

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