Via Walder è pericolosa, piove tubo di ferro e rompe auto
Si posa sul tettuccio e spaventa l'autista. Proviene da un palazzo dismesso. Esposto in comune, la gente protesta e con una petizione chiede che siano messi in sicurezza gli stabili antichi
Via Walder diventa un pericolo pubblico. Alcuni antichi palazzi diroccati stanno letteralmente franando sulla gente, c’è un viottolo pieno di rifiuti e le auto minacciano i pedoni. L’altro ieri un pezzo di ferro staccatosi da un palazzo fatiscente é caduto sul tetto di una macchina, rischiando di ferire gli occupanti. L’episodio è stato documentato dalla galleria fotografica che vi proponiamo. Ma va aggiunto che gli esercenti e gli abitanti del quartiere di Biumo inferiore sia stanno mobilitando con il comune. Il 28 marzo è stato presentato un esposto petizione con le firme di abitanti e negozianti della zona, per chiedere al comune la messa in sicurezza della via Walder e un piano per evitare pericoli e un ingolfo di auto nella zona. I problemi sono vari. Innanzitutto i diversi camion hanno distrutto il muro di una delle case, creando calcinacci cadenti o anche la caduta del tubo in ferro che ha colpito l’auto due giorni fa. Ci sono anche stati furti come una chiave di volta sottratta da un palazzo. Ma la gente di Biumo vuole anche una corsia pedonale ben delimitata perché in via Walder non si può camminare a piedi senza essere sfiorati dalle automobili.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Dino Soldavini su Stefania Bardelli lancia il Movimento Angelo Vidoletti e punta alle elezioni di Varese
Cattivik su Per dieci giorni a Varese chiusa via Ca' Bassa, la strada tra via Peschiera e Cantello
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere













Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.