La Segreteria del Pd: “Stelluti non faccia insinuazioni”
La segretaria cittadina e il gruppo consiliare del Partito democratico rispondono alle dichiarazioni di Carlo Stelluti rilasciare in occasione dell'iniziativa sulla mafia del Comitato di Matteo Renzi
Riceviamo e pubblichiamo:
Lette sulla stampa le dichiarazioni di Carlo Stelluti, rilasciate all’iniziativa sulla mafia del Comitato di Matteo Renzi il giorno del Consiglio Comunale, giovedì 8 novembre, rispondiamo a nome del Partito Democratico di Busto e degli amici iscritti.
Noi riteniamo che su argomento di tale delicatezza non possano entrarvi divisioni politiche di nessun genere.
Carlo Stelluti, si riporta in virgolettato, ricordando la sua terribile esperienza a Bollate con la n’drangheta, avrebbe parificato l’isolamento dei partiti di quel Comune infiltrato nei suoi confronti, con il suo presunto “isolamento” anche Busto Arsizio da parte del PD.
Pur nel rispetto della persona che conoscevamo e nella comprensione della vicenda umana vissuta a Bollate da Stelluti, non è consentito a lui o a chiunque altro lasciare anche solo trasparire un accostamento di questa natura, che colpisce ed offende il Partito Democratico di Busto, i suoi iscritti e sostenitori tutti.
Dice di “non sapere quali siano gli intrallazzi e se ci siano”?
Se non sa taccia, insinuare il dubbio è molto peggio che lanciare delle accuse!
Se sa qualcosa di qualcuno, fossero anche solo sensazioni, l’ex sindaco di Bollate si rivolga alle forze dell’ordine e alla Magistratura, perché la gravità della presenza sul territorio della criminalità organizzata lo esige.
Le parole pesano, se ne devono trarre le conseguenze. E questo vale per tutti, anche per noi.
Mettere in dubbio “col dico e non dico” la moralità e l’onestà delle persone esula dal normale confronto o scontro politico, come sa ogni persona perbene, e ricorda modalità di comportamento che saranno certo state trattate in quella serata.
Nell’ultimo contatto via mail da parte di Stelluti col PD di Busto in merito alla tessera da rinnovare, la risposta è stata un ringraziamento per le parole personali di rispetto espressegli dal segretario a nome di tutti, e un “ci penserò” per l’iscrizione.
Ci penserò è una risposta singolare per chi afferma dopo mesi da quella comunicazione: “Non ci ho pensato due volte. Me ne sono andato su due piedi”.
Avendo Stelluti fatto riferimento nella serata anche all’isolamento subito dal PD provinciale di Milano e dal PD Regionale, lasciamo alla Segreteria Provinciale del PD le modalità di una replica doverosa e corretta che arriverà a tempo debito.
LA SEGRETERIA CITTADINA PD IL GRUPPO CONSILIARE PD
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