I lavoratori Husqvarna iniziano la lotta
Assemblea in fabbrica, parte la mobilitazione. La versione fornita dalla proprietà non soddisfa sindacati e dipendenti, oggi prima fermata spontanea
Oggi 18 aprile si è tenuta dalle ore 8 l’assemblea dei lavoratori Husqvarna immediatamente successiva alla riunone di ieri pomeriggio in UNIVA durante la quale la Direzione aziendale ha annunciato l’avvio di una procedura di CIGS per cessazione parziale di attività. L’assemblea ha valutato attentamente la situazione evidenziando la mancanza di una prospettiva industriale per lo stabilimento e percependo in questo la volontà di disimpegno dal territorio della nuova dirigenza a partire da quanto emerso durante la riunione in Unione Industriali.
Questo scenario, che si concretizza con: -l’avvio della CIGS per cessazione parziale dell’attività, -l’annuncio della fine della produzione ad agosto -la mancanza di un piano di lavoro per riorganizzare lo stabilimento -la mancanza di un piano industriale in cui vengano inseriti i nuovi necessari prodotti per la continuità della struttura equivale sostanzialmente alla fine delle prospettive per lo stabilimento di Cassinetta in cui operano oggi oltre 250 persone ed evidenzia il carattere non industriale dell’operazione con cui Pierer Industrie ha acquisito Husqvarna.
Questo scenario non è stato ritenuto condivisibile dai lavoratori: verrebbero persi posti di lavoro e capacità industriale sul territorio. Per questo i lavoratori hanno deciso insieme alle RSU e alle organizzazioni sindacali di aprire una fase di mobilitazione che si è concretizzata in una fermata spontanea avvenuta questa mattina e che procederà a partire dalla settimana prossima con una serie di iniziative di lotta e moblitazione.
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