Il cavallo di Omar Galliani “vola” fuori dal museo
Il grande cavallo era esposto al prima piano quando è scoppiato l’incendio: oggi è trasferito con una gru fuori per tornare nello studio dell’artista
Il “cavallo” di Omar Galliani ritornerà presto nello studio dell’artista. Oggi, 11 giugno 2013 è stata spostata a piano terra l’ultima opera della mostra temporanea “Un passaggio di generazione” ancora presente all’interno del Museo Maga dopo l’incendio del 14 febbraio.
A causa del peso e delle dimensioni, non era stato possibile trasportare la scultura fuori dall’edificio durante i primi interventi di soccorso. L’opera era solo stata spostata a mano in un ambiente più sicuro, ma fino ad oggi per motivi assicurativi si trovava ancora al primo piano.
La ditta che sta seguendo i lavori di bonifica, la Edam, ha provveduto a imballarla, imbragarla e portarla fuori con un braccio meccanico dall’uscita di sicurezza posteriore. L’operazione, piuttosto delicata, ha impegnato diversi uomini e ha permesso di collocare l’opera a piano terra nella zona sicura del bookshop. Nella fase dell’incendio, la scultura non ha riportato danni, è stato solo riscontrata una piccola rottura della parte superiore dell’orecchio dell’animale, facilmente restaurabile.
Nella giornata di martedì saranno smontati anche i grandi pannelli, realizzati da Enrica Borghi, collocati sulle alte vetrate dei due ingressi del Museo. Mentre è previsto per domani il sopraluogo del restauratore per verificare la condizione del grande albero di Alik Cavaliere. L’opera al momento dell’incendio si trovava al secondo piano, proprio sotto la parte del tetto che ha preso fuoco. Impossibile da spostare nelle ore immediatamente successive all’incendio, è stata protetta con una “gabbia” per tutti questi mesi e poi smontata e trasferita in una sala più sicura.
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