“Non è partecipazione pubblicare il Pgt in agosto”

La pubblicazione agostana del Piano di Governo del Territorio di Tradate non piace al consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Stefano Castiglia. I documenti sono infatti stati pubblicati nei giorni scorsi e i cittadini avranno 90 gorni di tempo per presentare le osservazioni. 
«Ancora una volta – spiega Castiglia -, la Giunta comunale ha deliberatamente scelto di non seguire il nostro suggerimento di condividere la redazione di questo importante piano di governo del territorio o, quantomeno, di sottoporlo all’attenzione di tutte le rappresentanze cittadine prima della sua pubblicazione ufficiale. Invece, come nelle migliori tradizioni di questa morente partitocrazia (la stessa, PD e PDL uniti, che avrebbe tentato di modificare l’art.138 della Costituzione sotto il sole di ferragosto), la pubblicazione on-line è avvenuta il 9 agosto scorso, immediatamente dopo la chiusura dei lavori consiliari e senza alcuna comunicazione ufficiale in merito, mentre gran parte della popolazione si trova in vacanza fuori città o al riparo dalla calura estiva, riducendo di fatto la finestra temporale necessaria ad un’approfondita analisi degli atti depositati e alla presentazione delle eventuali osservazioni al documento di piano».

«Nell’invitare l’Amministrazione a dare adeguata informazione e maggiore risalto dell’avvenuta pubblicazione dei documenti – conclude Castiglia -, indicando ove reperirli anche attraverso la bacheca del portale comunale, chiediamo che venga presto organizzato un incontro pubblico che possa raccogliere la più alta partecipazione possibile, al fine di spiegare alla cittadinanza il contenuto del “Documento di piano”, i principi che hanno guidato la sua redazione, le caratteristiche salienti e gli indirizzi programmatici in esso contenuti, che a nostro parere appaiono carenti proprio sotto il profilo della trasparenza e di quel cambiamento tanto propagandato ma finora mai realmente avviato da questa Amministrazione. A partire dal senso stesso della parola “partecipazione”».