Mimmo Dabbrescia si racconta a Stoà

Il celebre fotografo sarà presente sabato all’inaugurazione della sua mostra negli spazi espositivi di via Gaeta. Oltre 100 opere che racconteranno la versatilità dell’artista. Appuntamento sabato 9 novembre alle 18

Anche quest’anno, in occasione del Festival Fotografico Europeo e in collaborazione con Afi – Archivio Fotografico Italiano, le sale espositive di Stoà avranno il piacere di ospitare l’opera di uno dei maggiori fotografi italiani: Mimmo Dabbrescia. Sabato 9 novembre, alle 18.00, viene inaugurata la mostra “Dabbrescia secondo Mimmo”.
“Il titolo scelto per l’occasione – spiega Giorgio Sironi, del Comitato Scientifico di Stoà – contiene in sé le ragioni che hanno portato alla costruzione della mostra, insieme all’artista. Sin dai primi contatti e dai primi incontri, infatti, è stato subito evidente che sarebbe stato impossibile racchiudere in poche sale tutta la ricchezza umana, oltre che professionale, che avevamo di fronte”.
Ripercorrere una carriera artistico-professionale che copre un arco temporale di quasi mezzo secolo, documentata dallo sterminato archivio dell’artista (oltre 500.000 immagini), rincorrere il fiume in piena che è Mimmo quando parla delle sue passioni (in primis la fotografia), degli incontri e dei viaggi di una vita, rappresenta una sfida che è possibile tentare soltanto insieme.
“La mostra che abbiamo il piacere di ospitare (più di 100 opere, tra foto esposte e proiettate) nasce da qui – continua Giorgio Sironi – dal piacere dell’incontro, dall’urgenza di raccontare a chi non c’era colori, sapori, atmosfere di un mondo che non c’è più, ma che possiamo gustare lasciandoci portare per mano da un vero testimone”.
Per l’occasione è stato dato alle stampe il catalogo della mostra, a cura di Stoà (impaginazione e grafica di Francesca De Francesco) e con il sostegno di Think srl. Il catalogo – oltre alle foto che sarà possibile apprezzare dal vivo – contiene una lunga intervista (rilasciata ad Emanuela Costantini) che ripercorre l’intera carriera dell’artista e l’introduzione di don Alberto Lolli, fino a qualche mese fa Assistente spirituale di Stoà.

L’inaugurazione è prevista per sabato 9 novembre 2013, alle ore 18.00, presso il Centro Giovanile Stoà, in Via Gaeta 10 a Busto Arsizio, alla presenza dell’artista. A seguire, piccolo buffet caldo, offerto da Stoà e da Dolci Libertà.
La mostra rimarrà aperta al pubblico, con ingresso libero, nei seguenti giorni e orari: 9 novembre dalle 17.00 alle 20.00; 10, 16, 17 novembre, dalle 17.00 alle 19.00.
È comunque possibile prenotare aperture straordinarie (sia per le scuole sia per singoli visitatori) al numero 366 6087856 o all’indirizzo e-mail segreteria@stoabusto.it .

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Pubblicato il 06 Novembre 2013
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