“Il Puccini ha perso le sue occasioni”

La posizione provocatoria del musicista Sandro Pignataro, nel dibattito sull'istituto superiore di studi musicali che è finanziato dal Comune

Negli utimi giorni si è parlato in diverse occasioni dell’Istituto Musicale Puccini, il "conservatorio di Gallarate" che è finanziato dal Comune. Ultima notizia sul tema: la proposta di Angelo Senaldi, parlamentare del Pd, che a Roma ha presentato una proposta per portare in carico allo Stato gli istituti musicali pareggiati (in Italia sono 21). Ospitiamo l’opinione "controcorrente" del musicista Sandro Pignataro

Con la presente chiedo che si smetta con questa ipocrisia continua a scopi propagandistici.
Siamo forse l’unico stato che non struttura la formazione in relazione alle possibilità occupazionali.
E quindi cosa si fanno? Slogan assurdi di mantenimento economico di strutture inutili a carico dello stato.

La Svizzera 15 anni fa ha chiuso più di tre conservatori e nessuno ha battuto ciglio.

Non c’è lavoro in campo culturale non c’è un sistema strategico, ma solo sempre gli stessi piccoli tentativi di salvaguardare un orto che se non si affaccia ai bisogni non solo locali è inutile, stantio ed onestamente pure di basso livello.

Il Puccini in 10 anni ha perso almeno 3/4 opportunità per diventare un istituto con una nicchia specifica, ma di questo non si discute mai.

E’ una vergogna è una vergona grande di cui siamo responsabili con una miopia provincialistica veramente fuori dal comune.

Con che coraggio si immettono ancora sul mercato giovani diplomati? Per che ruoli? Con che futuro?
Meglio 10 lavoratori in mobilità oggi o meglio 1000 disoccupati delusi tra 10 anni?

A voi l’ardua sentenza…

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Dicembre 2013
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