Giornata europea dei giusti, Busto la celebra in ospedale
Sarà dedicata ad Aladár Hábermann la giornata che commemora tutti i “giusti” che si sono opposti ai totalitarismi. In un’aiuola dell’ospedale cittadino -in cui il medico lavorò- sarà piantato un ulivo
Busto Arsizio celebra la seconda Giornata europea in memoria dei Giusti, che ricorre il 6 marzo, con una piccola ma significativa cerimonia promossa dall’Amministrazione comunale, dal Comitato Amici del Tempio civico e dall’Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio.
Giovedì 6 marzo alle 12 sarà infatti ricordato il dottor Aladár Hábermann, detto Aldo, medico ungherese che dedicò la vita ai suoi pazienti, amatissimo per la sua competenza e umanità: nell’aiuola dell’Ospedale situata di fronte al padiglione della Neurologia, sarà infatti piantato un piccolo ulivo accanto a cui sarà posizionata una targa a ricordo del medico. Un modo per ricordare tutti i “Giusti” che si sono opposti ai totalitarismi: il dr. Hábermann, nato nel 1904 a Csátalja, era ebreo, ma, benché convertito, fu perseguitato dalle leggi razziali. Così si legge nella biografia scritta dalla figlia Anna Maria, anch’essa medico:
La Giornata, proposta in Italia dalla Fondazione Gariwo, è stata istituita nel 2012 dal Parlamento europeo, che aveva raccolto l’appello lanciato in tutta Europa da intellettuali, uomini di cultura, politici, semplici cittadini, a sostegno dell’istituzione della Giornata che intende valorizzare la Memoria del bene. Ben 500 bustocchi firmarono l’appello esposto al Tempio civico: l’anno scorso Busto fu l’unica città della provincia di Varese a celebrare la ricorrenza, idealmente legata nell’impegno a fare Memoria del bene ad altre città italiane ed europee.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.