“Sicurezza, se lo Stato è assente ci dece pensare il Comune”
Intervento di Paolo Bocedi dell'associazione Sos Italia Libera dopo i fatti di cronaca dei giorni scorsi: "Proponiamo ronde di cittadini dopo le 20"
«"La competenza in materia di ordine e sicurezza pubblica e di contrasto alla criminalità appartiene allo Stato". Parole gettate al vento – commenta Paolo Bocedi di Sos Italia Libera -. Noi della S.O.S Italia Libera non siamo assolutamente d’accordo. La sicurezza appartiene allo Stato, ma se lo Stato e’ assente deve essere l’amministrazione Comunale a dover proteggere i suoi cittadini da banditi ed assassini. In questo caso gli specialisti del Comune responsabili della Sicuezza della città non sono ‘ in grado garantire ai propri cittadini di poter uscire la sera senza essere disturbati e derubati da criminali extracomunitari e allora cosa si puo’ fare?»
«Noi della s.o.s italia libera proponiamo delle ronde a partire dalle ore 20,00 – spiega Bocedi -, libertà per la Polizia Municipale di tenere manganelli e spray di autodifesa telecamere in ogni angolo della città, divieto di assembramenti di oltre due persone, espulsione immediata dalla città di extracomunitari ubriachi che disturbano i cittadini, espulsione per irregolarità del soggiorno, espulsione per motivi di pericolosità sociale, divieto per extracomunitari di bere alcolici di ogni genere, allontanamento immediato di chi non ha un lavoro. Infine: un libretto a punti come la patente.Quando i punti sono esauriti espulsione immediata dalla città».
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