Risparmi e rilancio: gli obiettivi della giunta Alberio

Centro storico e recupero del prestigio di Gavirate. Sono gli assi portanti della nuova amministrazione Alberio che ha presentato in consiglio comunale il suo programma, la rielaborazione con qualche aggiunta del progetto in campagna elettorale.

Primo messaggio importante, subito annunciato, è la riduzione dei compensi agli amministratori: 30% in meno rispetto agli emolumenti già ridotti del 25% nel 2012. E mentre i consiglieri, di maggioranza e di minoranza in maniera unanime, rinunciano al gettone di quasi 13 euro, un’importante sforbiciata verrà fatta sugli “stipendi” dei membri di giunta. Il Sindaco si vedrà corrispondere una retribuzione di 1255 euro, con un taglio di 627 euro rispetto al predecessore. Anche il vicesindaco vedrà una busta paga più leggera: 627 contro i 941 euro passati. Gli assessori riceveranno 564 euro, decurtati di 282 euro.  Il risparmio di spesa, in vigore dal 26 maggio scorso, verrà destinato a opere di carattere sociale. 
In tema di contenimento della spesa, oltre al taglio degli stipendi, si preannuncia uno studio di sinergie sovracomunali per abbattere i costi rivisitazione dei diversi servizi

Quanto all’azione di governo, Silvana Alberio ha definito i campi di intervento, tutti finalizzati a ridare al comune la centralità che gli spetta nel territorio di riferimento. 

AMMINISTRAZIONE
Oltre alla riduzione dei compensi,  la volontà è quella di recuperare il senso di appartenenza della collettività, andando a lavorare anche nelle periferie organizzando  Consigli Comunali itineranti . La comunicazione sarà un elemento centrale: attraverso vari strumenti tradizionali e più innovativi, come i Social network, si informeranno i cittadini sulle date e i temi dei consigli.

PARCHEGGI, VIABILITA’ e SICUREZZA
Principale cavallo di battaglia in campagna elettorale, il rilancio del centro storico verrà perseguito con diversi progetti: dalla revisione dell’attuale piano parcheggi attraverso una rinegoziazione del contratto con la società che ha in gestione l’appalto del servizio fino al 2016, mirata ad una diversa distribuzione sul territorio delle zone di sosta a pagamento; fino alla riqualificazione del centro anche attraverso una risistemazione dell’arredo urbano e la valutazione di incentivi per il recupero ed il risanamento degli edifici e delle strutture murarie del centro storico. Allo studio anche un parcheggio in via dei Fiori e la riqualificazione del parcheggio del lago 

TERRITORIO ED URBANISTICA
La politica in questo settore punterà sulla tutela del territorio, ormai urbanizzato al 70%. La volontà è quella di avviare un’inversione di tendenza per tornare a governare ogni processo di sviluppo edilizio e di trasformazione urbanistica. Sulle aree periferiche si interverrà nell’arredo urbano con la riqualificazione dell’illuminazione pubblica.

LAVORI PUBBLICI
Gli interventi nel campo dei lavori pubblici dovranno portare alla riorganizzazione, messa in sicurezza, potenziamento e valorizzazione del patrimonio pubblico che negli anni si è degradato per la carenza di interventi di manutenzioni ordinaria e straordinaria, mediante l’utilizzo delle professionalità esistenti all’interno dei Servizi tecnici.Tra i luoghi, in programma c’è anche intervento per il Cimitero di Gavirate con uno studio di fattibilità per l’ampliamento dello stesso.
Sul fronte del turismo si prevede uno studio di fattibilità per la realizzazione di una biopiscina con aree attrezzate. Tra le idee anche quella del ripristino del Palio. 

SERCIZI ALLA COLLETTIVITA’
Tra i servizi da destinare ai residenti la creazione di orti comunali in consorzio, destinando una delle tante aree di proprietà pubblica. Ma è nel campo sanitario il progetto più corposo: la giunta Alberio vorrebbe creare un Polo Sanitario che accentri  in un unico luogo C.R.I., AVIS, Poliambulatorio medico ed eventualmente distretto ASL, puntando contestualmente comunque al potenziamento dei servizi attualmente presenti. 

Ultimo capitolo, AMBIENTE dove si punterà su una serie di iniziative che inducano e favoriscano una diffusa adozione di comportamenti di educazione ecologica.: dalla promozione del compostaggio domestico,allo studio di incentivi per potenziare e qualificare  ulteriormente la raccolta differenziata oltre a un’azione di una joint venture per comprare alberi con cui piantumare piazze, giardini, strade, aree industriali e parchi.