Il sindaco anti-cemento: “Auchan si amplierà senza consumare suolo”

Michele Cattaneo ha illustrato il nuovo progetto della società per l'ampliamento dell'attuale centro commerciale. Dopo aver fermato Ikea ora non si ferma più: "Quando sono venuti da me gli ho consegnato il mio programma"

In dieci mesi di mandato ha fermato il megaprogetto di Ikea e della annessa galleria commercialeuscendo dall’accordo di programma, ha contribuito ad avviare lo spegnimento un inceneritore(quello di Accam) e ha portato Auchan a rivedere i suoi piani di espansione sui terreni agricoli attorno all’attuale centro commerciale. Michele Cattaneo, eletto sindaco nel giugno del 2014 con una lista civica di centrosinistra (Vivere Rescaldina) è diventato la bestia nera dei cementificatori. L’aspetto mite, la voce calma e il sorriso di chi sa di avere alle spalle il supporto di chi lo ha eletto lo contraddistinguono mentre spiega ai giornalisti che vuole «rendere pubblico tutto ciò che riguarda il progetto di espansione di Auchan a Rescaldina, tutto dovrà essere riportato dai media perchè tutti i cittadini devono essere informati in maniera chiara e trasparente».

E spiega: «Quando i responsabili del centro commerciale sono venuti a parlare con me del loroprogetto di espansione nei terreni agricoli che avevano acquistato e sui quali avevano diritti volumetrici io ho consegnato loro il mio programma – e prosegue – dopo un po’ sono tornati e mi hanno presentato un nuovo progetto che ho subito illustrato in commissione ai consiglieri comunali». Cattaneo spiega che «il pgt approvato dalla precedente amministrazione prevedeva uno sviluppo di Auchan su tre terreni per un totale di 25 mila metri quadri, un progetto che consumava suolo in maniera eccessiva». Per questo è stata la stessa società a proporre un nuovo progetto che prevede lo stesso ampliamento degli spazi commerciali ma all’interno dell’area già occupata dal centro commerciale, salvando di fatto i terreni agricoli dei quali uno verrebbe addirittura trasformato in un parco.

Certamente l’impatto del nuovo progetto non è pari a zero, una piccola porzione di bosco di robinie verrà sacrificato ma si tratta comunque di un’area molto più piccola rispetto a quella occupata dal vecchio progetto: «Sono convinto che questo nuovo progetto possa essere ancora migliorato e che gli interessi di Auchan siano comunque tutelati – spiega – tutto verrà, comunque, affrontato in concerto con la giunta e il consiglio comunale. Siamo solo all’inizio». Il sindaco risponde alle critiche che gli sono piovute addosso dall’opposizione guidata dall’ex-sindaco pro Ikea Magistrelli Paolo Magistrali: «Sono stato subito criticato pesantemente da chi mi ha preceduto ma vorrei sottolineare che il vecchio progetto di Auchan era stato concordato con la precedente amministrazione mentre questo nuovo mi è stato proposto dalla società senza che io l’abbia richiesto».

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione, sostienici!

Pubblicato il 01 Aprile 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.