Lega: “Il buco in Provincia? Una Bufala”

La corte dei conti, il centrosinistra e la replica leghista. intanto a Villa Recalcati c'è il rischio di dissesti

La Provincia di Varese

La dinamica politica è nota: chi vince le elezioni dice che quelli di prima hanno lasciato il buco nei conti. Quelli di prima smentiscono. E poi, chi si ricorda chi aveva ragione? Andrà così anche stavolta? Forse no e il motivo è serio. La Provincia ha un gravissimo problema di soldi. Secondo indiscrezioni che circolano tra i partiti, ci sono problemi anche per pagare in maniera continuativa gli stipendi dei dipendenti e bisognerà farli saltare fuori in qualche modo.  La Corte dei conti ha scritto nero su bianco che la Provincia, se facesse certe scelte, potrebbe anche dichiarare il dissesto.

(foto, l’ex presidente Galli, durante una conferenza stampa su questo tema)

Ecco, il punto è questo. Non è solo questione di fondi, è anche a chi andrà l’eventuale fardello politico di un default. La Lega si è mossa in queste ore. La delibera ad esempio era nelle mani questa mattina del sindaco di Varese Attilio Fontana, che, da avvocato, ha letto le carte e si è recato anche in procura a Varese, dove il presidente Vincenzi aveva presentato un esposto sui conti. Parlando informalmente, il sindaco ci ha riferito di aver letto la delibera e di aver rilevato che l’interpretazione di Vincenzi non sarebbe quella corretta.

La Lega Nord ha quindi deciso di prendere una posizione politica ufficiale, con il capogruppo Giuseppe Longhin. Ecco il testo della lettera, lo pubblichiamo integrale.

 

La grande bufala.

Chi ha fatto questo brutto scherzo al presidente Vincenzi? Non possiamo credere che dopo aver letto il parere della Corte dei Conti che, di fatto, sancisce solo la negligenza di questo consiglio provinciale nel non procedere come da nuove normative e non parla mai di buco ma anzi specifica che “non esistono passività e che le somme relative al 2013 sono state trattenute integralmente dallo Stato e completamente introitati e nulla è più dovuto da parte della Provincia cosi come si evince anche dal sito web ministeriale TBEL” e che “eventuali scostamenti dovuti ai residui attivi sono connessi, sostanzialmente, alla diversa impostazione del nuovo regime contabile rispetto a quello previgente”.

Sostanzialmente la Corte dei Conti tira le orecchie a questa amministrazione per non aver chiuso il bilancio 2014 e sollecita la trasmissione dei “provvedimenti adottati per assicurare il rispetto degli equilibri entro i termini di legge”. Questa è la notizia…nessun buco se non nella incapacità di amministrare di questa maggioranza e nella legge Del Rio che sta affossandotutte le province italiane, la sola provincia di Milano per 400 milioni di euro e circa un miliardo per tutte le altre (fonte camera dei deputati).

Ci dica il presidente Vincenzi di quanto è in rosso la cassa della provincia (c’erano 15 milioni fino a 15 giorni fa), quali sono i fornitori non pagati nel 2014 (nessuno), se ci sono azioni legali contro la Provincia o segnalazioni di disservizi fino ad ottobre 2014 (data dell’insediamento di questa maggioranza). Questi sono i segnali di un “buco”.

50 milioni su 100 di contabilizzazione totale vuol dire dissesto e se è dissesto si abbia il coraggio di dire che questo è dovuto ai tagli del governo centrale, circa 55 milioni in 4 anni, un vero e proprio depredamento del territorio, altrimenti non ci sono soluzioni tutti a casa, non si può credere di poter amministrare con un disavanzo del genere. Quindi o è tutta una grande bufalaper screditare l’amministrazione precedente o si fallisce….non ci sono vie di mezzo.

Il presidente ci spieghi prima chi avanza questi 50 milioni e poi perché se ne è accorto a marzo dopo aver votato a novembre il bilancio, ci spieghi perché gli stessi revisori che per 3 anni hanno approvato il bilancio ora, folgorati sulla via del PD, si rimangiano tutto. Ci informi, dopo aver letto il parere della Corte dei Conti, non prima.

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 26 Giugno 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. mauro_sabbadini
    Scritto da mauro_sabbadini

    solito rimpallo? forse sarebbe utile pubblicare il testo della corte dei conti integralmente (dovrebbe essere pubblico), perché la realtà deve essere una sola e, una volta chiarita, non c’è più spazio per le interpetazioni

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.