Openjobmetis, vincere stavolta è obbligatorio
Domenica al PalaWhirlpool arriva Pesaro (18,15), Varese deve muovere lo zero in classifica. Ukic pronto a guidare la squadra; Moretti «Buon lavoro in settimana, partita delicata»

Un solo obiettivo: lasciarsi alle spalle la “quota zero”, le deludenti prestazioni di inizio stagione e un’avversaria diretta. La Openjobmetis Varese si appresta a ospitare Pesaro nel match di domenica 18 (ore 18,15) e ha l’assoluta necessità di dare qualche risposta positiva a una platea che ha assistito attonita sia al naufragio interno con Caserta, sia alla disfatta nel derby di Milano.
Pesaro potrebbe capitare al momento giusto, se stessimo ai pronostici di inizio stagione: i marchigiani da un paio d’anni sono costretti a rincorrere la salvezza fino all’ultimo minuto del campionato e anche in questa edizione dovrebbero essere squadra di bassa fascia, con un paio di “punte” nel quintetto (il play Christon e l’ala McKissic) ma un contorno non esaltante. La Consultinvest però, pur perdendo nelle prime due uscite, ha venduto la pelle a carissimo prezzo: anche per questo una Varese raffazzonata non può prendere alla leggera l’impegno.
La Openjobmetis, come abbiamo già spiegato, avrà di fatto uno straniero in meno perché Derwin Kitchen non è stato ancora tesserato (decisione definitiva in settimana) e quindi metterà a referto Galloway che però è inutilizzabile. Ci sarà invece Roko Ukic, già l’uomo chiave della squadra per quanto si è visto a Milano: nelle intenzioni dello staff tecnico il play croato dovrà allungare la sua permanenza in campo intorno ai 30′ (al Forum furono 22′, ma molto spezzettati) in modo da dare la maggiore continuità possibile al gioco di squadra. L’alternativa è Varanauskas, tornato rapidamente da Abu Dhabi dove è stato eliminato al primo turno delle finali mondiali di 3 contro 3 e pubblicamente lodato da Moretti alla vigilia. «Lui e Molinaro si stanno rivelando risorse alternative e stanno guadagnando minuti: stanno dimostrando che le nostre rotazioni potranno essere a 9 o 10 uomini».
Alla vigilia del match il tecnico toscano si dice soddisfatto di quanto fatto in settimana dai suoi uomini, al netto – aggiungiamo noi – di qualche strigliata piuttosto dura: «Sono contento del lavoro di questi giorni e convinto che la squadra farà passi avanti in diversi aspetti del gioco. Abbiamo inserito Ukic sia per quanto riguarda la difesa sia i giochi d’attacco, cosa che non era stata portata a termine prima di Milano per il troppo poco tempo a disposizione». L’avversaria non mette paura, ma Moretti sa bene che Pesaro va ugualmente presa con le pinze: «Sappiamo che quella di domenica è una partita delicata, abbiamo bisogno di migliorare tanti aspetti a partire dalla fiducia e dall’autostima. Affrontiamo una squadra che ha perso le prime due partite restando però sempre in gara sia con Avellino sia con Pistoia: segnali di una rivale che sa giocare, che va rispettata e affrontata con la massima attenzione».
E Moretti prova a sottolineare anche il modo in cui Varese può provare ad affondare il coltello nella piaga: «La Consultinvest, come molte altre squadre in questo periodo di inizio campionato, va un po’ in altalena: alterna momenti di gioco frizzante ad altri più difficoltosi. Noi dovremo capire quando sarà l’attimo problematico dei nostri avversari, spingere forte in quella circostanza ed essere pronti a reagire quando invece vivranno le fiammate migliori».
LA DIRETTA – La partita di Masnago sarà raccontata come sempre in diretta da VareseNews. Il liveblogging è attivo da venerdì pomeriggio con notizie, curiosità e con la possibilità di votare il sondaggio pre-gara. Per intervenire si potrà scrivere nello spazio commenti o usare l’hashtag #varesepesaro su Twitter e Instagram. Per visualizzare la diretta CLICCATE QUI.
Openjobmetis Varese – Consultinvest Pesaro
Varese: 0 Davies, 1 Faye, 5 Ukic, 6 Varanauskas, 8 Molinaro, 10 Cavaliero, 11 Shepherd, 12 Campani, 21 Ferrero, 23 Pietrini, 43 Thompson, 55 Galloway. All. Moretti.
Pesaro: 1 Sheldon, 3 N. Basile, 5 Gazzotti, 7 Lacey, 8 Christon, 11 Solazzi, 13 Candussi, 15 Walker, 17 Ceron, 33 Serpilli, 40 McKissic. All. Paolini.
Arbitri: Paternicò, Weidmann, Calbucci
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