Cantiere della scuola, opposizione all’attacco

‏ ‏Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’opposizione casoratese (centrosinistra di Lista Civica Democratica e centrodestra “alternativo” di Alternativa Civica Per Casorate) su una vicenda che ha creato molto dibattito in paese, il recupero della scuola Milite Ignoto

 

Durante l’ultimo Consiglio Comunale di sabato 31 ottobre, il Sindaco Dimitri Cassani, sollecitato dalle opposizioni, è stato costretto ad uscire dall’aula per non partecipare alla discussione e al voto sulla variante al P.G.T..
‏L’ex assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Perazzolo, sulla base della comunicazione da parte del Sindaco del suo declassamento a consigliere delegato ai LL.PP., avrebbe dovuto parimenti uscire per il conflitto di interessi determinato dal continuo svolgimento della professione di geometra nel comune amministrato. Così non è stato: il consigliere Perazzolo è potuto rimanere durante la trattazione dell’argomento P.G.T. e partecipare alla votazione perché, nella realtà, nessun consigliere delegato può avere deleghe di valenza assessorile. Doppia umiliazione per il consigliere Perazzolo: prima gli viene tolto l’assessorato ai LL.PP. e subito dopo gli viene attribuito un incarico inesistente.

‏Si tratta di una nuova caduta del Sindaco Cassani, la quale segue il tardivo riconoscimento della violazione della parità di genere nella composizione della giunta, violazione aggravata dal tentativo di resistere al TAR pagando con soldi pubblici un legale, nella certezza granitica di poter difendere il patto elettorale tra le tre anime della sua coalizione, anche in violazione della legge Del Rio.
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Lo stesso atteggiamento lesivo delle norme ricorre nel ritardato intervento alla Scuola Elementare.
‏L’Amministrazione Quadrio dovette operare in emergenza per garantire il rientro degli alunni nella scuola. Poi, con la messa in sicurezza, l’emergenza è finita e l’Amministrazione Quadrio ha proceduto nei modi e nei tempi burocratici consentiti,mentre il Sindaco Cassani si è sentito libero di urlare al Consiglio Comunale che lui sta trattando una variante di progetto con una ditta, comportamento vietato dal codice degli appalti. Se la maggioranza ha in mente altro (ed è legittimo pensare che sia così) deve preparare un altro progetto e seguire le procedure di gara. Se ritiene che il ponteggio sia “inutile”, si assuma la responsabilità di toglierlo e spieghi come potrà svincolarsi da una certificazione di inagibilità imposta dai Vigili del Fuoco.

‏Inoltre, l’integrazione alla relazione dell’ing Battioni è incredibile: nel documento originario del 20/07/2015 l’ingegnere dichiarava la necessità di una serie di interventi per un importo di circa 2 milioni di euro; a distanza di due mesi, senza riferimenti puntuali a nuovi eventi, afferma che si potrebbero tirar via i ponteggi in grado di aumentare solo “modestamente” la sicurezza, ma che è meglio mantenerli in opera, visto che devono iniziare dei lavori. Sono dichiarazioni serie?
‏Il Sindaco in questi primi cinque mesi si e già bruciato tutta la sua credibilità con smentite clamorose, dichiarazioni contraddittorie, manifestazioni di eccessivo nervosismo e comportamenti intimidatori. Elementi tanto gravi da farci auspicare le sue dimissioni per il bene del paese.

‏Lista Civica Democratica
‏Alternativa Civica Per Casorate