Cittadini uniti contro i ladri: nasce il “Controllo del vicinato”

In paese nasce il movimento spontaneo per contrastare il dilagare l'aumento dei furti. Il territorio diviso in cinque zone sarà "controllato a vista"

Cazzago Brabbia

Anche a Cazzago Brabbia nasce “Controllo del vicinato”, una collaborazione spontanea tra cittadini  che si sta rapidamente si diffondendo in molti comuni d’Italia. Il concetto è molto semplice “Un buon vicino è il miglior antifurto” ovvero impegnarsi in prima persona contro il dilagare di furti controllando le abitazioni vicine e coordinandosi con le Forze dell’Ordine.

L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione Comunale, infatti, ha semplici ma importanti regole: gli abitanti di una zona si uniscono secondo un patto d’azione, scambiandosi reciprocamente  l’impegno a controllare non solo quello che avviene nella propria abitazione ma anche in quella del vicino, sopratutto se assente. In presenza di movimenti palesi di intromissione o atteggiamenti sospetti si allertano gli altri ed in particolare il referente responsabile, che possiede il filo diretto con le Forze dell’Ordine. L’invito ai singoli cittadini è, infatti, quello di non agire né da solo, né in gruppo, ma richiedere l’intervento della Vigilanza Urbana o dei Carabinieri.

Questo per evitare di improvvisarsi “guardie e ladri” e mettere a rischio la propria incolumità.

“A Cazzago Brabbia – spiega il Sindaco Emilio Magni – sono state individuate cinque zone e dunque cinque referenti che si sono resi disponibili. Sono molto soddisfatto del primo incontro (mercoledì 16 dicembre ndr) che ha visto la partecipazione dei cittadini e del Comandante Maresciallo Nuzzolo della compagnia dei Carabinieri di Ternate. La prossima riunione è prevista a gennaio, sarà molto importante anche il passaparola. Il progetto è solo all’inizio, più cresce più diventa efficace”.

Le zone individuate in paese sono: quella delle Bonze, vicino alla Palude, il villaggio e due zone centrali. A breve in comune saranno a disposizione i numeri di telefono dei referenti per tutti coloro che vorranno aderire.

Erika La Rosa
erika@varesenews.it
Pubblicato il 18 Dicembre 2015
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