“Matrimonio” Ala-Amsc, oggi il passaggio in consiglio comunale

L'accordo sull'igiene urbana tra Gallarate e la società di Legnano e Magenta dovrebbe consentire risparmi di mezzo milione di euro. Dubbi dell'opposizione, previsto scontro

commissione bilancio gallarate

Il consiglio comunale di questa sera, lunedì 25 gennaio, la cessione del ramo Igiene urbana di Amsc ad Aemme Linea Ambiente, società partecipata dal Comune di Legnano e Magenta. Gallarate diventerà socia nella nuova società, con una quota che dovrebbe attestarsi al 10%. Un passaggio che ha visto la presa di posizione contraria di una parte dell’opposizione e che vedrà sicuramente ulteriori polemiche.

La valutazione economica della partecipazione di Amsc in Aemme Linea Ambiente emerge dal valore delle società: 3,12 milioni il valore della società partecipata da Legnano e Magenta (la citeremo con il più rapido acronimo ALA),  171mila euro il ramo igiene urbana della gallaratese Amsc.  «Il valore di concambio dà una nostra partecipazione è intorno al 6-7%, la nostra volontà è arrivare al 10» ha spiegato il commissione bilancio l’assessore al bilancio Alberto Lovazzano. Per questo il Comune verserà un “conguaglio” di 157mila euro, per salire al 10% di partecipazione. Gallarate (tramite Amsc) avrà in prospettiva un rappresentante in Cda. Il costo medio del servizio annuo attuale è 6,1 milioni di euro, la previsione è di scendere a 5,6 mln, con un risparmio (attraverso economie di scala possibili con una società più ampia) di 486mila euro di risparmio.
Aemme Linea Ambiente è intervenuta con il presidente e direttore generale, che hanno illustrato in commissione la realtà della società che serve diciassette Comuni della zona del Legnanese e del Magentino, per un bacino complessivo di 202mila abitanti e 21 milioni di euro di fatturato. Tra i vantaggi dell’operazione c’è l’affitto che Amsc prenderà per la sede e la piattaforma di Gallarate: 138mila euro annui. La sede è considerata importante da ALA anche per l’esistenza di una officina meccanica e un distributore carburante per i mezzi impegnati. Altri punti positivi, secondo i dirigenti di ALA, saranno l’adozione progressiva della tariffa puntuale e l’uso di GPS sui mezzi di spazzamento, per tracciare e garantire il passaggio nelle strade previste.

L’operazione ALA-Amsc viene completata mentre ancora Regione Lombardia non ha individuato l’Ambito Ottimale del servizio, vale a dire i bacini del servizio igiene urbana (quello dell’acqua per esempio è stato definito e corrisponde alle province, quello del trasporto pubblico è sovraprovinciale, nel nostro caso corrisponde a Varese-Como-Lecco). La mancanza di un quadro è uno degli elementi sollevati dai rappresentanti delle opposizioni, come Donato Lozito di Ncd: «La nostra è un po’ una scommessa, occorrerà lavorarci», ha detto, riferendosi all’ipotesi che l’aggregazione Gallarate-Legnano-Magenta possa anticipare le decisioni della Regione. L’assessore Lovazzano ha ricordato che «anche Busto condivide, ha condiviso percorso e prospettive, ma ha preferito rimandare di qualche mese» (l’ipotesi è che sia rinviato a dopo le elezioni amministrative di primavera).

I rappresentanti della politica cittadina hanno chiesto ad Aemme Linea Ambiente una particolare attenzione per un settore che è considerato molto sensibile agli occhi dei cittadini e che fa i conti con particolarità locali (ad esempio: il fatto che i rioni sono molto importanti, spesso con una piazza di riferimento). «La responsabilità è migliorare il servizio come richiesto dai cittadini» ha ricordato Dario Terreni (Pd) esprimendo alcune riserve personali sul percorso. Lozito ha chiesto se «il personale sarà fatto ruotare tra le città o se i lavoratori continueranno a fare servizio nella nostra città che conoscono bene». Risposta del direttore generale di ALA: «Non prevediamo trasferimento di alcun lavoratore ad altre sedi, non escluso che in qualche caso si possa provvedere a spostamento, ma è ipotesi attualmente non presa in considerazione».

Stefano Romano, delegato per Forza Italia, ha detto che Amsc garantisce «un servizio modello» e ha chiesto perché si è rinunciato all’idea di mettere a gara. «La messa a gara significava delegare il controllo per 9 anni a chi vince, mentre in Ala, da soci, si può influire sul servizio e sulle decisioni» ha risposto l’assessore Lovazzano, che non ha nascosto anche il disappunto rispetto alle posizioni di una parte dell’opposizione: «Ma come? Non passa giorno in cui si parli di disagi, di topi… adesso sembra che sia cambiato tutto e si dice che il servizio è perfetto».

Alla fine i rappresentanti di Ncd (Lozito) e Forza Italia (Romano) hanno anche rinnovato l’invito a discutere in una nuova commissione. La nuova seduta, però, doveva essere convocata prima del consiglio comunale di questa sera (lunedì 25) e dell’atto notarile (già fissato): per questo alla fine non si è arrivati ad un accordo ed è probabile cheil tema sarà al centro di scontro in assemblea civica. «Su una cessione così importante la doppia commissione sarebbe stata utile» ha accusato il delegato di Forza Italia. «Il Consiglio Comunale è stato convocato a ridosso della scadenza, la commissione in ritardo». Stizzita la replica dell’assessore, che ha ricordato che – almeno dal punto di vista formale – convocazioni e documentazione erano stati forniti  nei tempi previsti. «Ritardo rispetto a cosa? Se avete elementi validi, spiegateli».
Vedremo in consiglio quanto sarà forte lo scontro sull’operazione ALA-Amsc.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 25 Gennaio 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.