Cresce la nuova Generazione d’Industria varesina

Generazione d’Industria diventa grande e compie cinque anni. Sono in crescita le imprese che aderiscono al progetto nato nel 2011, da un’idea dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese con l’obiettivo di mettere in contatto le imprese con gli istituti tecnici ed economici del territorio. Un obiettivo ambizioso condiviso da più di 30 imprese, 11 quelle che hanno aderito con il nuovo anno (Alfredo Grassi, Secondo Mona, Rft, Novello, Eolo, Fimi, Tigros, SWK, D’Andrea, Arioli, Vodafone Automotive).

Il Progetto generazione d’Industria intende generare maggiore cultura d’impresa in un momento di forte trasformazione del rapporto tra mondo del lavoro e scuola. Un cambiamento che coinvolge soprattutto i più giovani a cui l’iniziativa dell’Unione Industriali si rivolge con l’obiettivo di condividere un traguardo attraverso progetti concreti che mettono al centro i singoli ragazzi, impegnati in percorsi su misura, capaci di valorizzare il merito.

Nei primi quattro anni scolastici sono stati premiati con borse di studio ben 108 ragazzi. Cinquanta quelle che saranno messe in campo per la consegna alla fine di questo anno scolastico 2015/2016. Centinaia quelli avviati in percorsi di stage all’interno delle aziende del territorio. Diciassette gli istituti scolatici coinvolti. Le varie attività portate avanti, inoltre, hanno dato vita al coinvolgimento attivo di oltre 50 docenti e dirigenti scolastici e più di 200 persone tra imprenditori, personale delle scuole e delle imprese. Tutti coinvolti nell’organizzazione di percorsi di formazione congiunta.

«Un percorso in crescita il nostro – racconta Tiziano Barea (foto sopra), vice presidente di Univa – che ogni anno ci sorprende per l’entusiasmo con cui viene accolto da tutti quelli che vi prendono parte ma soprattutto dai ragazzi, che scoprono un mondo nuovo e diverso dalle loro aspettative».

«Alla fine del percorso – aggiunge l’imprenditore, la cui azienda la Btsr International è parte attiva del progetto – i ragazzi vengono intervistati riguardo alla propria esperienza, obiettivi futuri e percezione dell’economia del territorio. Tutti si dichiarano entusiasti degli stage e, insieme, colpiti dalla qualità dell’impresa varesina osservata dall’interno. Il progetto, infatti, è anche un modo per raccontare un mondo, quello del lavoro, di cui non sempre si ha una corretta percezione. Anche per questo, abbiamo deciso di avviare una nuova formula – per usare una parola da addetti ai lavori – di storytelling digitale: racconteremo, infatti, il nostro progetto anche attraverso i social network. Per condividere, letteralmente, l’energia positiva della nostra Generazione d’Industria».

Da qualche settimana Generazione d’Industria è, infatti, sbarcata su vari canali social:
· Facebook: @generazionedindustria
· LinkedIn: Generazione d’Industria
· Instagram: @generazionedindustria
· Su Twitter, attraverso l’account @Univa_Stampa con l’hashtag #generazionedindustria

Le imprese che aderiscono al progetto per l’anno scolastico 2015/16 sono: Adr di Uboldo, Alfredo Grassi di Lonate Pozzolo, Afros di Caronno Pertusella, Arioli Spa di Gerenzano, Bticino di Varese, Btsr International di Olgiate Olona, Comerio Ercole di Busto Arsizio, D’Andrea Spa di Lainate, Elmec Informatica di Gazzada Schianno, Eolo Ngi di Busto Arsizio, Ficep di Gazzada Schianno, Fimi di Saronno, Goglio di Daverio, Guttadauro Computers & Software di Cassano Magnago, Mazzoni Lb di Busto Arsizio, Mpg Manifattura Plastica di Gallarate, Pangborn Europe di Caronno Pertusella, Pomini Tenova di Castellanza, Praezision Life di Bodio Lomnago, Rettificatrici Ghiringhelli di Luino, Rft di Gazzada Schianno, Riganti di Solbiate Arno, Samic di Lonate Ceppino, Secondo Mona di Somma Lombardo. Silvio Fossa di Gallarate, Sofinter di Gallarate, Spm di Brissago, Thor Specialties di Casale Litta, Whirlpool Europe di Comerio, Novello di Albizzate, Tigros di Solbiate Arno, SWK Utensilerie di Monvalle, Vodafone Automotive di Varese.