Caputo lascia Partecipiamo: “Incompatibile con Livio Frigoli”

Mirella Cerini e la sua lista, freschi vincitori delle elezioni di Castellanza, non hanno avuto neanche il tempo di formare la giunta e insediarsi in consiglio comunale che già devono fare i conti con una defezione nel gruppo dei consiglieri eletti.

Romeo Caputo, infatti, ha rassegnato le proprie dimissioni dal gruppo con una lettera inviata alla sindaca e alla lista. Alla base della decisione c’è la presenza di Livio Frigoli, ex-sindaco di Castellanza e sostenitore della lista di Mirella Cerini, nelle decisioni politiche del gruppo. Ecco come spiega la sua decisione Caputo:

Il mio contributo alla costituzione del gruppo Partecipiamo, finalizzato alla creazione di un’alternativa di governo basata sulla partecipazione e il coinvolgimento, è stato convinto e determinato.
Nella fase di accordi in iniziali avevo però posto una riserva politica sull’eventuale presenza e partecipazione del Dr. Livio Frigoli: fatico ad avere fiducia sulle sue reali intenzioni ed obiettivi e lo considero un soggetto di rottura.

Nel periodo elettorale ho tollerato con riserve il suo coinvolgimento fino alla devastante lettera indirizzata al Gruppo, che, ai fini statutari, ritengo essere elemento discriminante per un suo coinvolgimento a qualsiasi titolo.

Considerato che in alcuni permane la convinzione di non poter rinunciare al suo contributo e riscontrata la mancanza di una presa di posizione chiara da parte di Mirella, ritenendo fondamentale la coesione del gruppo e non volendo essere elemento di disturbo e di ostacolo alcuno, con la presente sono a rassegnare le mie dimissioni dal gruppo Partecipiamo per garantire allo stesso e al Sindaco la massima libertà nello scegliere le collaborazioni più opportune.

Caputo rimarrà in consiglio comunale e – fa sapere – manterrà una posizione di appoggio esterno alla maggioranza «con l’obiettivo di vigilare sull’applicazione del programma elettorale che ho condiviso e che continuo a ritenere valido» e prosegue «non c’è nessun astio e nessun rancore nei confronti dei componenti di Partecipiamo».

LA REPLICA DELLA LISTA