In sei anni scompariranno i passaggi a livello tra Saronno e Como
Accordo sul finanziamento condiviso da Regione, FNM, Comuni e privati, per migliorare la viabilità sulle intersezioni strada-ferrovia
Via tutti i passaggi a livello da Saronno a Grandate: è la promessa di Regione Lombardia, con lo stanziamento di 20 milioni di euro complessivi. Di fatto, da Milano a Como non ci saranno più intersezioni a raso tra strada e ferrovia.
Regione garantirà complessivamente un piano d’investimenti per oltre 20 milioni di euro (65% la quota a carico di Fnm, 15% a carico dei Comuni e 20% a carico di un privato) per la chiusura e la conseguente eliminazione di tutti i passaggi a livello tra Saronno e Grandate sulla linea Como-Milano.
Concretamente, nel 2022 si potranno completare gl’interventi: oggi moltissimi paesi vedono frazioni e quartieri isolati dalle sbarre nei periodi in cui i treni passano con maggiore frequenza. Ora queste frazioni (e quartieri) potranno trovare un collegamento senza soluzione di continuità con il resto dei (rispettivi) paesi”. Così il consigliere regionale Francesco Dotti (Fratelli d’Italia) dopo la pubblicazione del Piano d’Investimento tra Regione e Ferrovie Nord Milano, che prevede l’eliminazione di 8 passaggi a livello nel Comasco.
«Concretamente, nel 2022 (tempo di ultimazione del Piano) sarà possibile viaggiare senza interruzioni, se non per le fermate, da Saronno a Grandate, realizzando un importantissimo passo avanti verso una forma di “metropolitana leggera” che colleghi il Lario al capoluogo lombardo. Oggi moltissimi paesi vedono frazioni e quartieri isolati dalle sbarre nei periodi in cui i treni passano con maggiore frequenza. Ora queste frazioni (e quartieri) potranno trovare un collegamento senza soluzione di continuità con il resto dei (rispettivi) paesi”. Così il consigliere regionale Francesco Dotti (Fratelli d’Italia) dopo la pubblicazione del Piano d’Investimento tra Regione e Ferrovie Nord Milano, che prevede l’eliminazione di 8 passaggi a livello nel Comasco».
I passaggi a livello sono due a Lomazzo e Cadorago; tre tra Lomazzo e Rovellasca Manera; due a Grandate; uno a Fino Mornasco (interamente finanziato da privati).
«Quella ufficializzata ieri attraverso la pubblicazione sul Burl è una bella notizia per Rovellasca» dice l’ex sindaco Rovellasca, Sergio Zauli. Quando ero Sindaco e ho dato corso ad un tavolo con tutti i protagonisti istituzionali in pochi credevano fosse la volta buona. Molti credevano fosse l’ennesimo tentativo destinato a sfociare nel nulla. Invece oggi quel lavoro grazie all’accordo che anche la nuova Amministrazione ha coerentemente portato avanti con Lomazzo trova il suo coronamento. Oggi Regione Lombardia soddisfa le richieste che ho portato avanti da sindaco di risolvere l’annoso problema dei passaggi a livello a Rovellasca».
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