Caravaggio viaggia in camper con un messaggio di bellezza
Andrea "Ravo" Mattoni ha decorato il camper della Cooperativa Lotta contro l'emerginazione con due particolari di quadri del Caravaggio
Un messaggio di luce e di bellezza viaggerà insieme ai volontari dell’Unità di strada della Cooperativa Lotta contro l’emarginazione di Varese. A volerlo è stato Andrea “Ravo” Mattoni, l’artista varesino che sta conoscendo una grande fama per le riproduzioni murali dei quadri di Caravaggio.
E sono proprio due particolari di quadri del Caravaggio che Ravo ha dipinto sul camper della cooperativa che si occupa di riduzione del danno da abuso di alcol e sostanze fra i giovani, di inclusione sociale nei contesti urbani marginali e di contrasto allo sfruttamento e alla tratta di esseri umani.
Sabato pomeriggio l’artista era presente in piazza Repubblica a Varese insieme ai volontari e al responsabile della cooperativa Manuele “Meme” Battaggi per presentare l’opera e per spiegare perché ha voluto legare l’opera di Caravaggio al progettodi strada della cooperativa.
“Caravaggio fu l’artista delle contraddizioni, e come la Cooperativa Lotta contro l’emarginazione era molto legato alla strada e alla sua gente – ha spiegato Ravo – Poeta della luce o del buio, pittore naturalista che dava spazio ai popolani e alla cruda realtà, si concentrò prevalentemente sulla descrizione naturalistica del soggetto umano, generalmente rappresentato da monelli, ragazzi di strada e prostitute o addirittura da se stesso, o del soggetto naturale, come la frutta presa al mercato o rimediata dagli avanzi d’osteria”.
L’artista è molto legato alla cooperativa e dal 1999 tutte le decorazioni fatte sul camper/Discobus sono opera sua. Per questo intervento ha scelto due particolari tratti da due opere famose di Cravaggio: il “Bacchino malato”, del 1594, e il “Concerto” del 1595.
“Non faccio questo genere di lavori, auto o camper, che pure mi chiedono spesso, ma per la Cooperativa l’ho fatto volentieri, è una questione d’affetto – dice ancora Ravo – E’ anche questa una tappa del mio progetto per la riscoperta del classicismo attraverso l’arte di strada”.
Da qualche tempo Ravo sta infatti realizzando la prima pinacoteca d’arte classica a cielo aperto realizzata con bomboletta spray, dopo cinque opere complete su muri di tutta Italia, da Varese alla Sicilia, questa è la prima esperienza “in movimento”, ma assolutamente in linea con la sua finalità: “Considero l’arte soprattutto in rapporto al suo ruolo sociale. Il mio obiettivo è che le opere possano essere ammirate da chiunque, anche per caso. Lavorare sui muri e nei diversi spazi delle città permette di ampliare il ventaglio dei possibili fruitori che potrà avere un’opera. Prima di tutto, il mio è un progetto di arte sociale“.
“Sono convinto che tra l’arte contemporanea e quella del passato vi sia un profondo legame. Il mio tentativo è di renderlo ancora più forte portando alcuni lavori dei grandi maestri nel tessuto urbano. Oltre alle immagini che possiamo trovare (le insegne, le pubblicità ecc.) credo che debbano essercene altre ben più nobili. La pittura deve uscire dalla tela per essere vista da chiunque“.
Ora gli operatori sociali dell’Unità di strada della Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione avranno uno strumento di mediazione sociale in più: un camper-opera che porterà la bellezza dell’arte classica nei contesti della marginalità e in quelli del divertimento notturno.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Tutto ma proprio tutto sui cani nel Varesotto: le razze più diffuse comune per comune
GrandeFratello su Che fare a Varese e nel Varesotto nel weekend del 13, 14, 15 settembre
Alessandro Brachetti su Che fare a Varese e nel Varesotto nel weekend del 13, 14, 15 settembre
Giulio Moroni su Il grande gesto di Filippo Rovelli: si ritira dal campionato per lasciare il titolo a Luca Salvadori
lenny54 su La Finanza di Malpensa sequestra 23 milioni per una maxi evasione sugli orologi di lusso
Viacolvento su In più di 200 alla manifestazione per difendere il bosco di Via Curtatone a Gallarate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.