Carmela Ignazzi si candida per Cedrate-Sciarè

Fa parte di un gruppo di amiche che si sono messe in gioco in diversi rioni

Cedrate generica

Carmela Ignazzi si candida alla consulta rionale di Cedrate-Sciarè.

Casalinga, abita oggi a Cedrate, «vivo con mio marito e due magnifici cani»: si è candidata in una “squadra” con altre tre amiche più o meno coetanee, una per ogni Consulta cittadina (Luisa Cuoci ad Arnate-Madonna in Campagna, Giorgia Baila a Cascinetta Caiello, Valentina Pignatelli a centro-Ronchi). È stata anche uno dei referenti della lista civica Gallarate Futura alle ultime amministrative.

«Mi sono messa in gioco perchè voglio migliorare Gallarate, che ricordo un tempo molto più bella e molto più viva: dobbiamo cercare di far ritornare Gallarate quella che era. Anche i bambini oggi non hanno più sicurezza nè spazi verdi dove giocare.

Quali sono i problemi emergenti da portare nelle Consulte? «Per quanto riguarda Cedrate, i problemi con le fognature e gli allagamenti, il problema con il parco di via Magellano-via Introini che non è recintato e non può essere usato in sicurezza dai bambini, piste ciclabili che mancano. A Sciarè dobbiamo lavorare per risolvere in qualche modo il problema del restringimento a metà di via Olona, dove servirebbe un tratto di marciapiedi. Anche in Viale Lombardia serve pensare a qualcosa per renderlo meno pericoloso».

VareseNews proporrà le interviste ai candidati delle Consulte Rionali Gallarate: clicca qui per quelle già pubblicate (due pagine)

C’è poi la necessità di ritrovare un centro di vita sociale nei quartieri, che pure sono diversi per origine e per struttura. «Mi piacerebbe far rivivere la piazza di Cedrate: è stata risistemata e non è stata neppure inaugurata, dopo anni di ritardo: servirebbero eventi per attirare le persone del quartiere» (il recupero della piazza ha richiesto anni, nel frattempo hanno chiuso quasi tutte le attività economiche). «A Sciarè la piazza manca del tutto: si dovrebbe trovare un punto di riferimento centrale, per anziani e giovani».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 14 Marzo 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.