Camion in panne, Varesina in tilt
Cede l'asse di un rimorchio contenente una sostanza pericolosa. Sul posto i vigili del fuoco con attrezzatura Nbcr

Varesina bloccata a Tradate questa mattina, giovedì 24 agosto, a causa di un rimorchio a cui ha ceduto l’asse.
È accaduto intorno alle 7.15: in attesa del carro attrezzi e della gru, sul posto agenti della polizia locale e i carabinieri.
L’incidente è avventuro proprio all’altezza della rotonda della Marina, vicino a piazza Mercato, dove proprio oggi si sta svolgendo l’appuntamento settimanale con le bancarelle.
Sul posto sono intervenuti in forze i vigili del fuoco: il camion cisterna ha rotto il semirimorchio contenente una cisterna di sostanza chimica infiammabile e corrosiva, l’epicloridrina.
I soccorsi hanno operato con un camion Nbcr e un’autogrù.
Nella zona è stata interdetta un’area del mercato più vicina al camion.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Ogni due anni devo sottoporre la mia auto ad una revisione ministeriale che ritengo una assoluta formalità in quanto affido il mio automezzo ad una scrupolosa manutenzione annuale anche se percorro meno di 8.000 km annui. Io sono in regola e lo Stato è contento in quanto ha trovato il fesso che usa poco l’auto, inquina pochissimo e paga pure senza fiatare.
Dopo questo ennesimo balzello mi capita, quando circolo con il mio automezzo che sembra praticamente nuovo, di vedere altre auto che alla minima ripresa emettono una nube tossica nera. Idem per i camion.
Allora mi chiedo a cosa serva rispettare le regole, i controlli, eseguire i tagliandi del motore quando in questo paese dove ognuno può circolare come e dove vuole (tanto ha l’amico in motorizzazione o nel centro revisioni).
Tutto questo per dire che la rottura di un asse di un autoarticolato di questa tipologia è un fatto grave ed è un tipo di cedimento che dovrebbe dare dei segnali premonitori prima di accadere.
Mi chiedo quali siano stati i controlli a cui è stato sottoposto soprattutto tenendo conto della pericolosità delle sostanza che trasporta.