Comune e Provincia pronti a collaborare per sistemare il liceo Crespi
Incontro tra il presidente Vincenzi e il Sindaco Antonelli che hanno concordato un piano di intervento per i problemi della sede distaccata

Pace fatta tra Comune di Busto e Provincia di Varese. Questa mattina, lunedì 25 settembre, il Presidente Gunnar Vincenzi e il primo cittadino Emanuele Antonelli si sono incontrati per fare il punto sul futuro del liceo Crespi. In particolare, si è discusso dei lavori urgenti che riguardano la sede distaccata di piazza Trento e Trieste di cui Palazzo Gilardoni è proprietario benché la manutenzione spetti a Villa Recalcati.
Le due parti hanno condiviso un’agenda per arrivare a risolvere i problemi di tipo normativo, legati soprattutto alla legge antincendio. Da domani, martedì 26 settembre, i tecnici dei due enti analizzeranno la situazione per elaborare un piano di intervento su cui collaboreranno anche dal punto di vista finanziario, dividendo i costi ciascuno per la parte che gli spetta. La spesa dovrebbe ammontare attorno agli 80/100.000 euro ma un calcolo più preciso si avrà solo al termine dell’indagine.
Di certo, data la situazione e le condizioni di tutti gli edifici scolastici presenti a Busto, il liceo Crespi dovrà mantenere una capienza massima di 48 aule riducendo la propria popolazione studentesca.
Al termine della riunione il Presidente della Provincia Vincenzi e il Sindaco di Busto Antonelli hanno dichiarato: «Oggi abbiamo voltato pagina lasciando alle spalle le polemiche dei giorni scorsi e la nostra presenza conferma la volontà di risolvere la situazione. Fin da domani i tecnici si confronteranno e lavoreranno insieme per arrivare a una progettazione rispettosa delle norme di sicurezza con i relativi costi. L’istituto scolastico dal canto suo si è impegnato, fin dal prossimo anno e come già richiesto anche da Provincia, a ridurre il numero delle classi e scendere così a 48».
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