Il Gadda Rosselli in visita a Palazzo Pirelli
Un‘alleanza tra giovani e istituzioni per diventare i cittadini di domani, nel progetto "Il Consiglio entra nelle scuole"
Anche il “Gadda Rosselli” di Gallarate ha preso parte questa mattina all’incontro, nell’Aula consiliare di Palazzo Pirelli, promosso dall’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea lombarda per coinvolgere gli studenti in un percorso formativo su temi di attualità, quali l’educazione alla cittadinanza, la legalità, lo spreco alimentare, la cittadinanza europea.
Obiettivo dell’iniziativa, che va sotto il nome di “Il Consiglio entra nelle scuole”, è creare un’alleanza tra giovani e istituzioni, nel nome della democrazia e della partecipazione alla vita civile. L’istituto gallaratese era rappresentato da 67 studenti di 4 classi (III^C e IV^C AFM; V^A ATUR; e V^B SIA), accompagnate dalle professoresse Silvana Robbio, Carmela Grasso e Giorgia Grimaldi (nella foto 2 allegata insieme alla consigliera Mainini), che si sono aggiunte ad altri 80 studenti di 3 istituti milanesi (l’istituto “Milani”; l’ITE “Zappa” e il corso professionale Engim Agricolo Lombardia) presenti all’incontro.
Ad introdurre i lavori è stato Eugenio Casalino, consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa. «Sono molto felice del successo di questa manifestazione – ha dichiarato nel saluto Casalino – . Un’iniziativa che nasce dalla volontà di avvicinare le istituzioni ai giovani, coinvolgendoli in un percorso di educazione alla legalità. E’ un tentativo di far comprendere l’importanza di concetti ormai dati per scontarti, come quelli di democrazia e partecipazione, troppo spesso oscurati dalla sfiducia verso le istituzioni e la politica. Come parlamento di tutti i cittadini lombardi, il Consiglio regionale non può rimanere indifferente di fronte a questo clima di disaffezione, trasmettendo l’idea che le istituzioni sono un patrimonio di tutti, che partecipare alla loro vita è fondamentale per il bene di tutta la società. Il nostro obiettivo è consegnare ai giovani questa preziosa eredità perché un domani possano essere loro al nostro posto, lavorando insieme per il bene comune».
All’incontro erano presenti Federica Zanella (Presidente del Corecom Lombardia) e la Consigliera del Patto Civico, Daniela Mainini (componente della Commissione speciale Antimafia) che hanno illustrato ai ragazzi i temi dell’Authority sulle telecomunicazione e l’attività della Commissione nel contrasto alla criminalità organizzata.
Cyberbullismo e Web reputation sono stati i temi affrontati dal Presidente del Corecom, Federica Zanella: «Deve aumentare la vostra consapevolezza su questi temi ed utile spiegare ai ragazzi che esistono modi per tutelarsi» ha detto ai ragazzi, illustrando le opportunità fornite dal Comitato, tra cui lo sportello Help Web reputation, grazie al quale sono stati risolti con successo l’87% dei casi (cyber bullismo, furti d’identità, sexting, diritto all’oblio).
La Consigliere Daniela Mainini si è invece concentrata sul tema dell’educazione alla legalità, del contrasto alle mafie e della lotta alla contraffazione, anche agroalimentare. “Come Commissione speciale Antimafia, istituita nel 2015, portiamo avanti un lavoro molto importante di monitoraggio anche attraverso incontri e audizioni, perché la prima cosa per affrontare un problema è conoscere la reale situazione del territorio. La legalità passa attraverso la riscoperta delle istituzioni, con una partecipazione civica che va al di là degli schieramenti, perché solo riconoscendo questo valore è possibile cogliere il significato della giustizia e del giusto, al di là della formalità di una norma», ha sottolineato Mainini.
Regionalismo, riforma costituzionali e competenze legislative regionali anche alla luce del recente referendum sull’autonomia sono stati i temi delle lezioni cui hanno contribuito anche Alessandro Patelli (Associazione ex consiglieri) e i funzionari degli uffici del Consiglio regionale Andrea Ferrari, Gianluca Geniori e Mario Di Stefano.
Il percorso formativo dell’inizaitiva si sviluppa, nel corso dell’anno scolastico su temi di attualità, quali l’educazione alla cittadinanza, la legalità, lo spreco alimentare, la cittadinanza europea. Dopo una prima giornata in Consiglio regionale, il progetto prevede un approfondimento a scuola ed, infine, un evento conclusivo dove i ragazzi simuleranno una seduta di Consiglio.
Complessivamente sono 793 gli studenti di 16 scuole lombarde coinvolti nel progetto che entrerà nel vivo nei primi mesi del nuovo anno, quando saranno i rappresentanti del Consiglio ad andare nei vari istituti per spiegare come nascono le leggi, come lavorano l’Assemblea legislativa e le Commissioni.
Da giugno saranno, infine, i ragazzi a essere ospitati a Palazzo Pirelli, per partecipare al tradizionale appuntamento “Consiglieri per un giorno”. In questa occasione saranno divisi in partiti politici e simuleranno vere e proprie seduta di Aula.
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