Rogo di sette auto, denunciato un ventinovenne

Uno spruzzo di vodka, o di sambuca sui cartoni posti sui cristalli di una Panda parcheggiata per proteggere il veicolo dal gelo. La fiamma che parte.

L’esplosione del serbatoio che investe le altre auto, producendo un effetto domino.

È andata così, ieri notte alle 3 al parcheggio di Azzio, di fronte al Convento. E le telecamere hanno ripreso tutto. I militari della stazione di Cuvio e della compagnia di Luino, assieme agli agenti della polizia locale del Verbano sono riusciti così a dare un nome e un cognome alla persona che ha a che fare coi gravi danni alle auto parcheggiate, andate completamente distrutte nel rogo.

Il responsabile è stato rintracciato dopo che la sua auto era stata ripresa nel parcheggio, ma anche dalle altre telecamere della zona e di un distributore di benzina.

Si tratta di un uomo di 29 anni, senza precedenti penali ma con problemi d’alcolismo, che avrebbe agito d’istinto; ieri in tarda serata è stato accompagnato nella caserma dei carabinieri di Luino e ha confessato alla presenza del suo legale.

È stato così denunciato a piede libero per il reato di danneggiamento a seguito di incendio.

Si tratta dunque di un gesto che nulla ha a che vedere con intimidazioni o screzi tra vicini, ma che si può classificare come un vandalismo, tra l’altro consumato in una maniera a dir poco singolare.

Dalla visione dei filmati emergerebbe infatti la scelta casuale del veicolo da incendiare col super alcolico, veicolo avvolto dalle fiamme che da lì a poco hanno raggiunto anche le altre vetture parcheggiate, distruggendole in un attimo.